REGGIO EMILIA. L’uomo ricercato per l’omicidio della ventiquattrenne barista cinese Hui Zhou, da tutti conosciuta come Stefania, si è costituito. Nella notte, intorno alle 2.30, dopo più di dieci giorni di latitanza, la sua fuga è finita: il presunto killer, identificato dalla polizia in Hicham Boukssid, 34 anni, si è presentato in una caserma dei carabinieri di Reggio Emilia.
Le ricerche del killer erano proseguite da giorni senza sosta. E per farlo gli uomini della squadra mobile avevano sentito “decine di persone” collegate al mondo dello spaccio, dove il 34enne marocchino aveva legami consolidati. Ma senza alcun esito. Non erano mancate le segnalazioni e la polizia ne aveva registrate più di venti. La più curiosa vedeva il 34enne seduto in un ristorante a consumare un pasto. Prima che le immagini di videosorveglianza del locale smentissero l’associazione con il presunto killer.
Domani (martedì 20) si terranno le esequie della giovane. In questi giorni davanti al bar Moulin Rouge dove lavorava “Stefania” in centinaia hanno fatto la fila per deporre un fiore e ricordarla sempre sorridente e solare.