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Snowball, il pappagallo ballerino che ha stupito nuovamente gli scienziati

Snowball danza sulle note di “Another one bites the dust” dei Queen

Se lo si osserva per la prima volta in video non si può fare altro che rimanere incantati davanti allo schermo e sorridere: si tratta di “Snowball” un pappagallo cacatua bianco sormontato sulla testa da un piumaggio giallo, quasi tendente al fluo.

Il pennuto è già da molto tempo considerato una celebrità del web e della tv, grazie ad apparizioni in popolari spot commerciali e in noti shows televisivi statunitensi, oltre ai numerosi video pubblicati su Youtube e diventati virali in tutto il mondo. Ha conquistato la simpatia del pubblico grazie ai suoi balletti al ritmo di canzoni come “Everybody” dei Beckstreet Boys, pezzo con il quale nel 2008 ha trovato la notorietà, oppure “Black or White“, “Rock With You“, e “Billie Jean” di Michal Jackson, per poi passare a pezzi più recenti come “Poker Face” di Lady Gaga o “Happy” di Pharrell Williams.

Snowball balla al ritmo di “Girls just want to have fun” di Cindy Lauper. (Youtube)

Oggi il pappagallo ballerino torna a stupire i ricercatori con 14 nuove mosse: filmato sulle note di due classici degli anni Ottanta, “Another one bites the dust” dei Queen e “Girls just want to have fun” di Cindy Lauper, dimostra di poter rispondere alla musica muovendo spontaneamente diverse parti del corpo, abilità che finora si pensava esclusiva dell’uomo. Lo studio è stato condotto da un gruppo di neuroscienziati statunitensi coordinati dallo psicologo Aniruddh Patel, che lavora alla Tufts University e ad Harvard e pubblicato sulla rivista Current Biology.

Quello che ci sembra più interessante – ha spiegato Patel – è la grande varietà di movimenti che il pappagallo cacatua fa a ritmo di musica“. In sostanza si è notato che video di dieci anni fa alzava le zampe e muoveva la testa su e giù, mentre nei nuovi filmati la fa ruotare, ondeggia da un lato all’altro e riesce perfino a coordinare il tutto con altri movimenti sincroni, come quelli delle zampe, senza essere mai stato sottoposto ad un vero e proprio addestramento. Ogni balletto del volatile dura in media 3-4 secondi e la straordinarietà sta nel fatto che cambia modo di ballare ogni volta che varia il tono della musica, un probabile segno di flessibilità e forse di creatività.

Cookie, un altro pappagallo “ballerino” oltre Snowball.

Snowball però non rappresenta il primo e unico pappagallo in grado di ballare. Secondo i ricercatori, le abilità di questi pennuti potrebbero derivare da alcuni tratti che condividono con gli umani: l’apprendimento vocale, la capacità di imitare movimenti non verbali, la tendenza a formare legami sociali stabili nel tempo, la capacità di apprendere complesse sequenze di azioni e infine l’attenzione per gli atti comunicativi espressi dai movimenti del corpo.

La storia di Snowball

Snowball è stato regalato a Irena Schulz nell’agosto del 2007 perché aveva bisogno di ricevere più attenzioni di quanto il suo precedente proprietario, Dane, fosse in grado di dargliene. Dane inoltre aveva pensato di donare ai nuovi proprietari un cd con la preferita del pappagallo. Quando Irena decise di far ascoltare il cd a Snowball, più precisamente il pezzo “Everybody” dei Backstreet Boys, il volatile ha reagì in maniera inaspettata danzando per l’intera canzone a ritmo di musica. Nessuno dei presenti poteva credere ai propri occhi

snowball pappagallo
Snowball

Successivamente l’animale fu immortalato in un video e il contenuto messo online. Il successo fu inaspettato e travolgente, tanto che oltre a raggiungere persone di tutto il pianeta, Irena fu contattata per presenziare a programmi televisivi, telegiornali, rilasciare interviste a giornali e stipulare contrattu con società pubblicitarie. Inoltre venne contattata dal dottor Aniruddh Patel e il dottor John Iversen dell’Istituto di neuroscienze a San Diego, in California, con il quale iniziarono nell’ottobre del 2007 una collaborazione, che dura ancora oggi, sugli studi della cognizione musicale.

Carlo Saccomando

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Carlo Saccomando

Classe 1981, giornalista pubblicista. Poco dopo gli studi ha intrapreso la carriera teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi di caratura internazionale come Gian Carlo Menotti, fondatore del "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, Lucio Dalla, Renzo Sicco e Michał Znaniecki. Da sempre appassionato di sport lo racconta con passione e un pizzico di ironia. Attualmente dirige il quotidiano "Il Valore Italiano".

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