SARONNO. Una ragazza di 24 anni residente in provincia di Varese è morta all’ospedale di Saronno (Va), dove era stata ricoverata ieri per sospetta meningite. A quanto è emerso, le sue condizioni sarebbero peggiorate con il passare delle ore e il tentativo dei medici è risultato sufficiente a salvarle la vita. Il servizio sanitario della Regione Lombardia nella tarda serata di ieri ha confermato che si tratta di “sepsi da meningococco”. La giovane è deceduta per shock settico.
Dall’inchiesta epidemiologica effettuata dagli operatori sanitari di ATS Insubria è emerso che la giovane donna ha manifestato i primi sintomi sul luogo di lavoro, nella mattinata di ieri. A causa dell’aggravarsi della sintomatologia con comparsa di cefalea e febbre elevata, la ragazza, che lavorava presso un’azienda di Milano, è stata condotta al pronto soccorso dell’ospedale di Saronno.
“Non c’è nessun allarme”, ha detto l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, aggiungendo che “le Ats Insubria e Milano Città Metropolitana hanno attivato in tempo reale le procedure di profilassi che hanno coinvolto i familiari e i parenti della ragazza, gli amici più stretti, i dipendenti dell’ASST Valle Olona e delle squadre dell’emergenza urgenza coinvolti, i vicini di casa, i colleghi di lavoro e le persone che hanno frequentato la giovane negli ultimi giorni. A nome mio e di Regione Lombardia esprimo le condoglianze alla famiglia della giovane”. L’assessore ha anche ribadito come “la meningite non viene trasmessa per semplice contatto diretto o tramite la presenza nella stessa stanza, sottolineo che non c’è nessun allarme”.