È da poco sbarcato all’aeroporto “Leonardo Da Vinci” a Fiumicino Ethan Elder, padre di Finnegan Lee Elder, il giovane americano accusato di aver accoltellato il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega. Il padre di Finnegan dopo avere trascorso circa mezz’ora nell’area dell’aeroporto dedicata al ritiro bagagli, è stato affiancato da alcuni uomini della Polaria (Polizia di frontiera aerea). Fuori dal terminal ‘Arrivi internazionali‘ , l’uomo è stato preso d’assalto da numerosi curiosi, cameramen e giornalisti.
Nei giorni scorsi l’uomo intervistato dalla Cnn all’esterno della propria abitazione a San Francisco aveva dichiarato: “Mio figlio è una brava persona“. Inoltre aveva aggiunto come l’indagine in via di svolgimento a roma fosse da considerare come una “situazione precaria“.
Intanto continua il sopralluogo nella stanza d’albergo dove alloggiavano Finnegan Lee Elder e Christian Gabriel Natale Hjorth del ritrovamento, luogo nel quale nei giorni scorsi gli inquirenti hanno ritrovato l’arma del delitto, nascosta nel controsoffito, e un flacone di psicofarmaco utilizzato da Elder. L’obiettivo dei nuovi rilievi, da parte dei carabinieri, sarebbe quello di trovare altre nuove prove rilevanti ai fini delle indagini.
Intanto il carabiniere che ha bendato uno dei due americani arrestati per l’omicidio – si legge su alcuni quotidiani in edicola oggi – è stato indagato per abuso di autorità e di mezzi di costrizione. Non sarebbe stato ancora individuato, invece, l’autore della foto. Gli investigatori starebbero analizzando i tabulati dei cellulari dei militari per capire chi si trovasse in quella stanza quel giorno.
Carlo Saccomando