MESSINA. Due persone, Antonino Contiguglia, 60 anni, e Fabrizio Contiguglia, 30 anni, rispettivamente zio e nipote, sono state uccise a Ucria (Me) ieri sera a colpi di fucile dopo una lite nata per un parcheggio conteso. Nella sparatoria, avvenuta poco dopo le 21, è rimasto ferito anche un altro parente delle due vittime: l’uomo è stato trasportato all’ospedale di Patti e sarebbe in gravi condizioni. Subito dopo la sparatoria è anche scoppiata una violentissima rissa tra persone vicine alle due vittime e all’omicida, mentre diversi abitanti in zona, quando hanno udito gli spari, si sono rifugiati all’interno delle loro case.
Sul posto sono intervenuti i militari dell’Arma, che subito hanno avviato una caccia all’uomo e dopo alcune ore hanno fermato il presunto assassino che si era barricato in casa. Si tratterebbe di un uomo originario di Paternò, nel Catanese, che si è arreso una volta raggiunto dai carabinieri. Il sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Patti ha disposto il fermo dell’uomo. Il presunto omicida è stato quindi trasferito nel carcere di Gazzi a Messina. A condurre le indagini sono i Carabinieri di Patti, che hanno raccolto già alcune testimonianze sul luogo del delitto.