TARANTO. I Giochi del Mediterraneo, ventesima edizione nel 2026, tornano in Italia e si terranno a Taranto. La scelta è stata fatta nel pomeriggio a Patrasso, in Grecia, dove si è riunita l’assemblea generale del Comitato internazionale Giochi del Mediterraneo. A favore di Taranto, c’è stato il voto unanime dei 26 Paesi mediterranei che costituiscono l’assemblea. I Giochi sono infatti sul modello delle Olimpiadi, nel senso che si svolgono con le stesse discipline sportive, comprese le paralimpiche. La specificità, da cui prendono anche il nome, è che gli atleti partecipanti vengono solo dai Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. La XX edizione dei Giochi del Mediterraneo si svolgerà quindi a Taranto. In rappresentanza del Coni erano presenti in Grecia la vice presidente Alessandra Sensini, il membro onorario del Cio Mario Pescante, il membro del Consiglio Nazionale del Coni e coordinatore del dossier della candidatura, Elio Sannicandro, i presidenti federali Michele Barbone (Danza Sportiva) e Angelo Cito (Taekwondo).
La delegazione italiana era formata, inoltre, dal governatore della Puglia, Michele Emiliano, e dal sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci. L’Italia ha già ospitato tre volte la manifestazione sportiva multidisciplinare dedicata ai 26 Paesi dell’area mediterranea, l’ultima nel 2009 a Pescara. I Giochi del Mediterraneo torneranno in Puglia 29 anni dopo l’edizione 1997 a Bari. E’ stato proiettato un video con le imprese sportive (e in diversi casi anche le testimonianze) dei campioni pugliesi, dal leggendario Pietro Mennea a Giacomo Leone nell’atletica, da Silvia Semeraro nella scherma a Marinella Falca nella ginnastica artistica, da Roberta Vinci nel tennis a Benedetta Pilato nel nuoto. Il quadro economico-finanziario per l’allestimento dei Giochi, spiega la Regione Puglia, ipotizza l’utilizzo complessivo di risorse per 290 milioni di euro tra interventi pubblici (Stato, Regione Puglia, Comune di Taranto e altri Comuni interessati) e privati (sponsor e diritti televisivi).
Si costruiranno a Taranto nuovi impianti mentre in un’area vasta, che abbraccia anche Brindisi e Lecce, si ristruttureranno quelli esistenti. Venti i Comuni coinvolti. Il Villaggio Mediterraneo, destinato ad ospitare gli atleti, è stato individuato a Castellaneta Marina (Taranto) e prevede l’integrazione di quattro villaggi turistici già esistenti per la migliore accoglienza dei 4mila partecipanti. Taranto avrà lo “stadio del nuoto” che avrà una capienza di 2.300 spettatori e sarà dotato di tutti gli standard olimpici, primo ed unico della Regione Puglia. Ci saranno una vasca scoperta olimpica (50×21) con tribuna coperta da 1.000 posti ed una vasca coperta (35×25) con tribuna da 500 posti. L’assemblea di Patrasso è stata seguita in diretta streaming da alcune spiagge del Tarantino nonchè attraverso il maxi schermo fatto allestire dal Comune nella villa Peripato dove c’è stata anche una festa.