BOLZANO. Questa mattina, lunedì 18 novembre, il treno dalla val Pusteria è deragliato per una frana nei pressi di Rio Pusteria, partito da Fortezza e diretto a Brunico. “Lo smottamento è avvenuto proprio al passaggio di un treno, un solo passeggero è rimasto bloccato all’interno del convoglio ed è stato portato in salvo dai Vigili del fuoco volontari senza riportare ferite di alcun tipo. La linea della Val Pusteria è completamente chiusa al transito lungo tutto il percorso compreso tra Fortezza e San Candido, in entrambe le direzioni”, si legge sulla pagina Facebook della Provincia di Bolzano. Sono numerose le strade principali chiuse in Alto Adige per sicurezza, mentre quasi tutte le strade secondarie di montagna sono bloccate. La Val Pusteria poi è isolata, con blocchi a tutti gli accessi: la strada statale tra San Sigismondo e San Lorenzo, la Strada del Sole, come anche le strade interpoderali, che i pendolari usano di solito per bypassare eventuali chiusure della Ss48. L’incidente ferroviario odierno, avvenuto attorno alle ore sei, riporta al 2010, quando un altro treno della linea della val Venosta finì contro una frana, provocando vittime e feriti. L’appello ai cittadini su Facebook del sindaco di San Lorenzo in Sebato, Martin Ausserdorfer, è quello di restare a casa, perché, scrive “ogni auto in più crea caos”. Inoltre, in Alto Adige la statale della val Venosta non è transitabile dopo una caduta massi sia tra Castelbello e Laces che tra Laces e Coldrano. La statale dell’Alemagna tra Dobbiaco e Cimabanche è chiusa. Risultano bloccate anche la Val Badia dopo una frana a Mantana, la Val Gardena a Plan e la Val d’Ega tra Nova Levante e passo Costalunga. Restano chiuse inoltre la Val Martello, la val Senales e praticamente tutti gli accessi ai passi.
