ROMA. Il Promotore di Giustizia Vaticano ha interrogato e arrestato Gianluigi Torzi in relazione alla vicenda collegata alla compravendita dell’immobile londinese.
All’imputato vengono contestati vari episodi di estorsione, peculato, truffa aggravata e autoriciclaggio, reati per quali la Legge vaticana prevede pene fino a dodici anni di reclusione. Gianluigi Torzi è detenuto in appositi locali presso la Caserma del Corpo della Gendarmeria. Gianluigi Torzi, banker molisano trapiantato a Londra arrestato oggi dalle autorità vaticane con l’accusa di estorsione, truffa e peculato, conserva tuttora cariche nelle società di famiglia, tra cui la Microspore di Larino, in provincia di Campobasso, quotata all’Aim e attiva nei fertilizzanti minerali ed organici.
Norbert Ciuccariello