Stamane all’alba è cominciato lo sgombero dello spazio pubblico autogestito Xm24 in via Fioravanti, in zona Bolognina nella prima periferia di Bologna. Le forze dell’ordine presenti, carabinieri e polizia, si sono introdotti all’interno della struttura aprendo una rete. Parte di agenti e militari in tenuta antisommossa sono fuori dall’edificio dove si è radunata una cinquantina di attivisti. Chiuse alla circolazione le via adiacenti alla struttura: una parte di via Bolognese, la rotonda Alex Langer, via Fioravanti e via Tibaldi.
Alcuni attivisti del centro sociale hanno tentato in tutti i modi di opporsi al provvedimento, alcuni barricandosi all’interno dell’edificio, mentre altri si sono seduti sul tetto dell’ex mercato ortofrutticolo a sventolare bandiere. Durante la nottata appena trascorsa e durante lo sgombero alcuni degli occupanti hanno fatto scoppiare alcuni fuochi d’artificio.
Nel cortile del centro sociale sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno aiutato ad introdurre una ruspa all’interno del complesso. Quando il mezzo è entrato in azione, gli attivisti si sono radunati in un parco hanno cominciato a spingere le reti che delimitano l’area esterna dell’edificio. Accanto a loro la polizia in tenuta antisommossa. Il consigliere comunale della Lega Umberto Bosco, di passaggio per assistere alle operazioni, è stato fischiato dagli attivisti e si è allontanato.
Soddisfatto il ministro dell’Interno e vicepremier Matteo Salvini che sui social ha commentato: “Buongiorno Amici. Forze dell’Ordine impegnate fin dall’alba nello sgombero a Bologna del centro sociale Xm24. Molto bene, la musica è cambiata: ordine, legalità e democratiche RUSPE!“.
Carlo Saccomando