• CRONACHE

Con le cuffiette non sente arrivare il treno, perde la vita un 16enne

LORETO. Un 16enne di Civitanova Marche, Mattia Perini, studente dell’Istituto alberghiero Einstein-Nebbia di Loreto è morto in un incidente dopo essere stato investito da un treno vicino alla stazione di Loreto, in provincia di Ancona. Il ragazzo, in attesa del Regionale che dopo la scuola lo avrebbe riportato a casa. Da quanto si è appreso, il ragazzo stava attraversando i binari per raggiungere la banchina dove si sarebbe fermato il treno regionale che lo avrebbe portato a casa, a Civitanova Marche: aveva le cuffiette nelle orecchie e non ha potuto sentire né le urla dei suoi amici, né il segnale acustico azionato dal macchinista del Frecciargento, che ha azionato anche il freno di emergenza. Il ragazzino avrebbe anche provato a mettersi in salvo, ma l’impatto è stato inevitabile.

Anche secondo testimonianza degli altri giovani che attendevano il treno sulla banchina – riferisce il preside dell’Istituto alberghiero -, il giovane avrebbe attraversato i binari indossando le cuffiette per ascoltare musica e accorgendosi solo all’ultimo momento del convoglio in arrivo nonostante la sirena azionata dal macchinista. Il 16enne avrebbe compiuto un disperato tentativo di ritornare sulla banchina senza riuscirci perché il treno lo ha urtato e sbalzato di lato, uccidendolo. Sul posto 118, vigili del fuoco, carabinieri e Polfer. La salma è a disposizione della Procura di Ancona che disporrà accertamenti medico legali per chiarire la causa di morte. Dopo l’arresto del treno, il personale di servizio aveva rilevato il corpo integro della persona deceduta sui binari. L’investimento ha causato poi ritardi per otto convogli fino a 80 minuti. Dalle ore 15.05 è ripreso il traffico su un unico binario tra Varano e Loreto: in conclusione tre Frecce, due intercity e cinque regionali hanno registrato ritardi fino a 90 minuti. E poco prima delle 16.30 il Frecciaargento è ripartito.

Tags

Articoli correlati