• CRONACHE

Sbarchi a pioggia: a Taranto 88 migranti, una nave con altri 200 è in arrivo

TARANTO.  Continua senza sosta l’attività delle navi ong. Scavalcati tutti gli ostacoli che l’allora ministro Salvini aveva posto all’attività delle ong con la politica dei porti aperti, quando non spalancati, le navi che transitano sul Mediterraneo sono in aumento. Infatti dopo l’attracco di quest’ultima un’altra nave con 200 migranti “salvati” si sta avvicinando alle coste italiane. La Alan Kurdi è arrivata al porto di Taranto. L’imbarcazione è attraccata e stanno cominciando ora le operazioni di sbarco degli 88 migranti tratti in salvo nei giorni scorsi. In porto il mare è grosso e c’è molto vento. A quanto si apprende a bordo ci sono nove minori non accompagnati.

Alle operazioni di soccorso, coordinate dalla prefettura di Taranto, partecipano Comune, Asl, forze di polizia, Marina militare, Autorità marittima e portuale, Guardia Costiera, 118, Croce Rossa Italiana e volontari. Secondo quanto reso noto dal Viminale riguardo alla procedura di ricollocazione dei migranti presenti sulla nave, Germania e Francia ne accoglieranno 60, il Portogallo 5 e l’Irlanda 2. Ne resteranno in Italia 21. Questo è il secondo sbarco al porto di Taranto dopo quello del 16 ottobre quando a bordo della Ocean Viking arrivarono 176 migranti. Frattanto, Asso Trenta è in acque italiane, al largo Pozzallo. La Asso Trenta, che ieri ha “salvato” circa 200 persone davanti alla Libia, è entrata in acque territoriali italiane e si trova in questo momento al largo di Pozzallo, dove dovrebbe sbarcare in mattinata. Pd-M5S sono garantisti politici di queste attività che nascoste dietro a pietismo e carità spesso nascondono una miserabile tratta di esseri umani. Chi vada ad arricchire questo traffico lo sappiamo benissimo come sappiamo benissimo che i soggetti sbarcati finiranno in gran parte a fare da mano d’opera a organizzazioni criminali. Ma chi specula su tutto questo non ha scrupoli. Di alcun tipo.

Tags

Articoli correlati