• CRONACHE

E’ stato catturato l’uomo sospettato di avere ucciso la sorella a coltellate

CAGLIARI. Si è conclusa la breve fuga, se vogliamo chiamarla così, dell’uomo che è fortemente sospettato di avere ucciso la sorella a coltellate. È stato dimesso dall’ospedale Brotzu alle 6 di questa mattina Massimiliano Mallus, il 52enne principale sospettato dell’omicidio della sorella, Susanna Mallus, la donna di 55 anni uccisa con 18 coltellate all’interno della sua abitazione in via Europa a Quartu, nell’hinterland cagliaritano. L’uomo è stato trasferito poi nella caserma dei Carabinieri della Compagnia di Quartu, dove gli è stato notificato il provvedimento di fermo. Nelle prossime ore sarà trasferito nel carcere di Uta. Il 52enne non ha rilasciato dichiarazioni spontanee.

I carabinieri hanno sequestrato gli indumenti che indossava per verificare la presenza di tracce ematiche. I militari adesso stanno cercando di ricostruire cosa cosa abbia fatto il 52enne dal momento del delitto, avvenuto intorno alla mezzanotte di venerdì, fino alle 20,30 circa di sabato, orario in cui è stato visto da un passante mentre camminava in stato confusionale in via Belgio a Quartu, dove è stato poi preso in consegna da medici del 118 e carabinieri. Secondo una prima ricostruzione della vicenda, i due fratelli avrebbero avuto una violenta discussione nella loro abitazione tra mezzanotte e le due. A quel punto l’uomo avrebbe afferrato un fendente e si sarebbe avventato sulla sorella, colpendola a morte più volte, prima di scappare facendo perdere le proprie tracce. Stando ad una prima ispezione sul cadavere della vittima, l’aggressore avrebbe sferrato 18 coltellate, di cui tre sarebbero risultati mortali, due al collo e una alla schiena. Sul luogo del delitto sono accorsi i carabinieri della Compagnia di Quartu, i colleghi del Nucleo investigativo del Comando Provinciale, il pm di turno Alessandro Pili e il medico legale Roberto Demontis. Ricerche in corso anche per scoprire dove si trovi l’arma del delitto, un coltello. Tra i due fratelli pare che nell’ultimo periodo non scorresse buon sangue. Molte erano le discussioni soprattutto legate a questioni di eredità, cominciate già 13 anni fa alla morte del padre, mentre la madre di 84 anni, con difficoltà a deambulare, viveva con Susanna. Il corpo senza vita della 55enne è stato poi trasferito al centro di medicina legale di Monserrato per eseguire l’autopsia.

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