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Gigi Buffon saluta Parigi, non rinnova col Psg. E valuta nuove offerte

Clamoroso a Parigi: dopo appena una stagione Gianluigi Buffon decide di non proseguire la sua esperienza con il Paris Saint Germain. L’ex portierone della Nazionale e numero 1 della Juventus, attraverso un annuncio ufficiale sul sito del club e sulla profilo Instagram del portiere che rende pubblica la decisione di non accettare la proposta di rinnovo da parte del club francese. Ieri il calciatore aveva avuto un incontro in sede con il presidente Nasser Al-Khelaïfi, ma l’emiro non è riuscito a far cambiare idea a Gigi, che probabilmente da tempo stava maturando l’ipotesi di approdare verso una nuova esperienza.

Buffon Psg
Gianuigi Buffon con la maglia del Psg (Sito psg.fr)

A questo punto si aprono nuovi scenari per la carriera di Buffon, al quale le proposte non mancano nemmeno a 41 anni, che potrebbe decidere di approdare verso mete meno ambiziose ma più remunerative, come la Cina, gli Stati Uniti o gli Emirati Arabi, oppure accettare la proposta da un club europeo competitivo, e sopratutto interessato alle prestazioni del portiere, e puntare a vincere quella coppa che ancora manca nel suo palmares, ossia la Champions League.

Buffon in questa stagione ha disputato 17 partite in Ligue 1 subendo 18 reti, in Champions League in 5 match ha subito 6 gol, di cui 3 nella partita di ritorno degli ottavi di finale contro il Manchester United, disputata al parco dei Principi, che ha sancito l’eliminazione per i parigini. Nel totale delle competizioni da disputato 25 partite e subito 25 reti, con la media spaccata di 1 gol a match.

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Gigi cita Hemingway e nel post su Instagram afferma: “Ci sono solo due posti al mondo dove possiamo vivere felicemente: a casa e a Parigi”. Da oggi per me queste due cose un po’ coincideranno. Parigi, a suo modo, sarà per sempre anche un po’ casa. Grazie per ciò che ho avuto la possibilità di vivere. Grazie per l’accoglienza, le emozioni e le fatiche vissute assieme. Uno vicino all’altro. Compagni di lavoro, di squadra e di viaggio.12 mesi fa sono arrivato pieno di entusiasmo, accolto dall’incredibile calore dei tifosi. Mi avete commosso. Grazie ancora con tutto il cuore. Riparto più ricco e soddisfatto di un’esperienza che mi ha certamente migliorato e fatto crescere ulteriormente. Oggi si conclude questa mia avventura fuori dall’Italia: il @psg mi ha proposto un rinnovo di contratto che non mi sono sentito di accettare spinto dal desiderio di prepararmi a nuove esperienze umane e nuove sfide professionali. Ringrazio il Presidente Nasser, i dirigenti e tutti i miei compagni di squadra che mi hanno regalato tanti giorni di spensierata giovinezza. Vi auguro il meglio convinto che continuerete a scrivere insieme le pagine di questa importante storia.
Allez Paris! Merci e bonne chance pour tout!

Gianluigi Donnarumma (Instagram @gigiodonna99)

A questo punto si aprono nuovi scenari in casa parigina, che a fronte della decisione del portiere italiano potrebbe decidere di puntare su due dei portieri considerati tra i più forti al mondo: David De Gea del Manchester United e Gianluigi Donarumma del Milan. Il primo potrebbe accettare spinto dalla voglia di provare nuove esperienze, mentre il secondo potrebbe essere tra i giocatori sacrificati dalla società rossonera per cercare di ripianare la situazione legata al fair play finanziario e in parte potrebbe finanziare la nuova campagna acquisti.

Ad Al-Khelaïfi la scelta se convincere il portiere spagnolo ad approdare sotto la Tour Eiffel oppure affidarsi ad un altro Gianluigi italiano…

Carlo Saccomando

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Carlo Saccomando

Classe 1981, giornalista pubblicista. Poco dopo gli studi ha intrapreso la carriera teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi di caratura internazionale come Gian Carlo Menotti, fondatore del "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, Lucio Dalla, Renzo Sicco e Michał Znaniecki. Da sempre appassionato di sport lo racconta con passione e un pizzico di ironia. Attualmente dirige il quotidiano "Il Valore Italiano".

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