MILANO. Dopo oltre un anno finalmente domani verrà scelta la sede dei Giochi invernali 2026. I bookmaker inglesi, che scommettono su tutto, danno Milano-Cortina favorita su Stoccolma-Aare, ma è difficile prevedere tutte le variabili che condizionano la sessione del Cio, una sorta di conclave papale dello sport internazionale. Gli 82 delegati voteranno alle 16 a porte chiuse, e alle 18 il presidente del Cio, Thomas Bach, aprirà la busta annunciando la vincitrice. la delegazione italiana è guidata dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, impegnato per assicurarsi i 42 voti necessari al successo. Un lavoro di contatti e scambio di informazioni intenso anche alla vigilia, questa mattina durante l’inaugurazione della nuova sede del Cio con 700 ospiti, e nel pomeriggio con la seconda sessione di prove della presentazione da proporre domani ai delegati del Cio. L’Italia spera di poter festeggiare e di poter ospitare i Giochi Olimpici della neve e del ghiaccio dopo quelli di Torino 2006, Milano e Cortina d’Ampezzo hanno tutte le carte in regola per accaparrarsi l’evento e hanno presentato una candidatura molto valida sotto tutti gli aspetti.
Stoccolma è però un avversario particolarmente ostico e non sarà facile batterlo, tutto si potrebbe davvero decidere per una manciata di preferenza: la geopolitica sportiva è sempre in grado di sorprendere e anche i bookmaker sono in difficoltà. I membri del CIO sono 95 ma tre italiani e due svedesi non avranno diritto di voto per ovvi motivi, altri tre sono esclusi in quanto sospesi e il Presidente Bach non si esprimerà: dunque dovranno andare all’urna in 86, servono 44 voti a favore per vincere (salvo ulteriori defezioni dell’ultimo minuto che abbasserebbero il quorum). Al momento non sono state annunciate ufficialmente dirette tv e streaming ma sicuramente l’evento sarà seguito minuto per minuto dai broadcaster.
