TARANTO. A dieci giorni dalla scomparsa, è stato ritrovato oggi senza vita Domenico Bello, 32enne di Mottola. E’ giallo per ora sulla sua morte. Oltre a quella del suicidio gli inquirenti vagliano l’ipotesi dell’omicidio. Il cadavere è stato rinvenuto da due vigilantes in servizio di perlustrazione ai piedi di una scarpata nei pressi di una vasca per il recupero delle acque meteoriche non lontana da una pista di go-kart, nelle campagne tra Mottola e Palagiano, nel Tarantino. La salma è stata riconosciuta dai parenti sul luogo del ritrovamento, anche grazie ai vestiti, gli stessi indossati da Bello il giorno della scomparsa. Il sostituto procuratore Giorgia Villa, che si è recato sul posto con il medico legale, ha disposto l’autopsia.
La morte potrebbe risalire al giorno della scomparsa, che era stata segnalata sui social network da suo padre, un commissario di polizia in pensione. Uscito di casa, Domenico Bello aveva scambiato dei messaggi con i familiari in mattinata. Poi, il silenzio. I carabinieri avevano trovato una moto di sua proprietà vicino un podere di contrada Casalrotto. Domenico Bello lascia la moglie e un figlio piccolo.