• CRONACHE

Morto il pittore Umberto Ranieri: era in coma per un’aggressione

ROMA. Un’altra violenta aggressione a Roma, che fa tornare alla mente quella subita dal nuotatore Manuel Bortuzzo, è avvenuta qualche sera fa, colpendo il pittore abruzzese Umberto Ranieri, che ha lottato per la vita fino a oggi, ma non ce l’ha fatta. Un pugno al viso, secondo i medici dell’ospedale San Giovanni che lo hanno avuto in cura, è bastato per ridurlo in coma. Sulla vicenda, accaduta in periferia, indagano i carabinieri. Secondo quanto ricostruito finora, l’artista stava parlando con alcuni giovani, quando uno di questi lo ha colpito con un pugno molto forte, facendolo cadere sull’asfalto dove ha sbattuto la testa. Gli investigatori stanno raccogliendo testimonianze per rintracciare le persone con cui l’uomo si era fermato a chiacchierare, e capire il motivo dell’aggressione che, a oggi, pare non fosse preordinata. Il Gay Center sospetta il movente dell’omofobia.

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