TERNI. Avrebbe fatto una brutta fine il piccolo di capriolo se non fosse stato salvato dalle guide del centro Rafting le Marmore in Umbria. Sarebbe affogato. Finito nelle acque del Nera è stato prontamente messo in sicurezza tra lo stupore dei turisti impegnati nella discesa tra le rapide. Una volta avvistato, una guida si è gettata direttamente in acqua e insieme alle altre sono riuscite a recuperare l’animale con l’aiuto di una fune e di una canoa. I carabinieri forestali sono poi venuti dopo 2 ore a prenderlo ed ora è sano e salvo. “Forte – spiegano dal Centro – è stata l’emozione delle guide del rafting che hanno potuto con straordinaria capacità salvare la vita di questo animale in pericolo”. Una si è gettata direttamente in acqua e insieme alle altre sono riuscite a recuperare l’animale con l’aiuto di una fune e di una canoa. Tra la sorpresa dei turisti impegnati nella discesa tra le rapide.
Norbert Ciuccariello