MILANO. La Polizia di Stato ha sequestrato beni per circa un milione di euro a Luca Lucci, capo ultrà del Milan già arrestato nel maggio 2018 per spaccio in concorso. Il provvedimento ha disposto il sequestro di un complesso immobiliare di due piani con autorimessa e della gestione di un bar, storico ritrovo degli ultras del Milan. E’ la prima applicazione in Lombardia di una misura di prevenzione patrimoniale per un esponente delle tifoserie organizzate.
“A seguito degli accertamenti patrimoniali – si legge in una nota ufficiale della Questura – è emerso che” il 37enne “traeva le sue principali fonti di sostentamento dal traffico degli stupefacenti“.”Di conseguenza – proseguono da via Fatebenefratelli – è stato disposto il sequestro di un complesso immobiliare di recentissima costruzione di due piani con autorimessa, di un’autovettura modello Audi Q5, dei conti correnti e della gestione di un locale pubblico, luogo storico di ritrovo degli ultras del Milan”, il “clan 1899” si trova a Sesto San Giovanni.“