VILLONGO. Restano gravi ma stazionarie le condizioni di Andrea Schiavone, il 36enne di Villongo, nella Bergamasca, ricoverato in terapia intensiva agli Spedali civili di Brescia per meningite. La speranza dei medici è che il quadro possa migliorare con il passare delle ore, ma nessuno intende sbilanciarsi. Nel frattempo a Villongo è iniziata la profilassi per i residenti. Quello di Andrea Schiavone è infatti il terzo caso di meningite in poche settimane dopo la morte di Veronica Cadei, 19 anni, e la vicenda di una ragazza ancora minore che si è salvata.
“Le analisi hanno confermato un nuovo caso di Sepsi da Meningococco C per un cittadino residente a Villongo. Abbiamo già avviato le profilassi ed estenderemo l’offerta vaccinale fino ai 50enni del paese” annunciano l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera e il sindaco di Villongo, Maria Ori Belometti, illustrando le azioni che si stanno mettendo in campo, insieme alle Agenzie di Tutela della Salute di Bergamo, di Brescia e all’Azienda Socio Sanitaria Territoriale (Asst) di Bergamo Est.