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Venezia allagata al 70%: tutto chiuso, turisti in alberghi, vaporetti fermi

VENEZIA. La marea questa mattina ha raggiunto una punta massima di 154 alla Punta della Salute, intorno alle ore 11.30, e al momento, rileva l’Ufficio Meteo del Comune di Venezia, sta scendendo lentamente, anche se il 70% della città è allagata. Alto il valore anche a Burano con 149 centimetri, e a Chioggia con 146. Il Palazzo Ducale del capoluogo veneto è chiuso, così come la Basilica di San Marco e la piazza, chiuse per l’incolumità delle persone. Sospesa inoltre la circolazione dei vaporetti in tutta Venezia, come da comunicati dell’Actv, l’azienda comunale per il trasporto pubblico, che non si muoveranno fino a cessate esigenze, tranne quelli che garantiscono il collegamento con le isole. Il sindaco Brugnaro e il governatore Zaia stanno effettuando un sopralluogo nelle zone più allagate, mentre i turisti rimangono negli alberghi che li ospitano. Sulla sua pagina Facebook il sindaco ha postato, per chi volesse contribuire ad aiutare: Venezia è un orgoglio di tutta l’Italia, Venezia è un patrimonio di tutti, unico al mondo. Grazie al Tuo aiuto tornerà a splendere.
🔸 c/c intestato a: Comune di Venezia-Emergenza acqua alta
🔹 Causale: contributo emergenza acqua
IBAN: IT 24 T 03069 02117 100000 018767
BIC: BCITITMM

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Un tweet del ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà informa che: “Il sindaco Luigi Brugnaro è stato nominato commissario per l’emergenza e con lui ho fatto un sopralluogo a Venezia. La situazione è complessa ma lo Stato c’è e il Governo è pronto a fare tutto ciò che è necessario per proteggere questa preziosa”. I mezzi di trasporto pubblici a Venezia sono stati sospesi, e le scuole restano ancora chiuse per il terzo giorno. Il ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, ha postato su Facebook: La situazione dell’acqua alta a Venezia continua a destare preoccupazioni, ho attivato un pool operativo composto dai tecnici del ministero in coordinamento con la Protezione Civile, l’ufficio Scolastico Regionale e gli Enti Locali per monitorare e prestare aiuto agli istituti scolastici in difficoltà. Il Comune di Venezia riporta sulla propria pagina Facebook: Girano sui social messaggi allarmistici su presunte previsioni di picchi di marea destituite di fondamento. Si invita la cittadinanza a informarsi solo attraverso canali ufficiali. L’amministrazione monitorerà l’esistenza di messaggi fake, valutando eventuali denunce per procurato allarme

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