ROMA. Il divieto di ingresso in acque italiane firmato dal ministro dell’interno Matteo Salvini per la Alan Kurdi nave della ong tedesca Sea Eye che ieri ha soccorso 13 migranti e si è mossa verso Lampedusa, è stato firmato anche dai ministri Elisabetta Trenta e Danilo Toninelli.
Lo fa sapere il Viminale. Nelle scorse ore il provvedimento è stato notificato al comandante della nave. La Alan Kurdi ha soccorso e preso a bordo ieri in mattinata 13 migranti – tra cui 8 bambini – che si trovavano a bordo di un barchino sovraccarico. L’ intervento, ha fatto sapere Sea Eye, è avvenuto in acque maltesi.