• 5 Dicembre 2025
  • CRONACHE

Aereo precipitato nel milanese: possibile guasto

Si cerca di capire la dinamica della caduta per l'aereo precipitato ieri sopra una palazzina nel Milanese. L'Agenzia per la sicurezza del volo apre un'inchiesta.

In merito all’aereo precipitato a San Donato Milanese l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha aperto un’inchiesta e disposto l’invio di un’investigatore sul posto. Secondo quanto ricostruito finora dall’agenzia, “il velivolo PC-12 marche di identificazione YR-PDV, era decollato da Linate alle 13:04 con destinazione Olbia. L’aereo ha colpito un edificio stabile e si è incendiato”.

L’aereo è caduto su una palazzina vuota in ristrutturazione, a pochi passi dalla sede dell’Eni di San Donato e dal capolinea della metropolitana gialla di Milano. La palazzina è stata immediatamente avvolta dalle fiamme.

Alla guida dell’aereo, il proprietario, il magnate romeno Dan Petrescu, 67 uno degli uomini più ricchi del Paese, proprietario di ipermercati e gallerie commerciali (Metro e Real) che, come gli altri componenti della sua famiglia, aveva anche cittadinanza tedesca. Tra le vittime il figlio 30enne Dan Stefan Petrescu, e la moglie, di 65 anni. imprenditore italiano, Filippo Nascimbene, lombardo di 33 anni, con la moglie, il figlio piccolo e la suocera, che sono invece francesi. L’aereo, decollato da Linate era diretto a Olbia. La procura di Milano procede per disastro colposo.

L’aereo precipitato ha iniziato a perdere quota

Il Corriere della Sera spiega oggi che a leggere i tracciati preliminari sembra che qualcosa di improvviso sia successo a bordo sedici secondi prima dell’impatto. L’aereo ha iniziato a perdere quota, arrivando a scendere di 25 metri al secondo, il pilota sembra aver cercato a tutti i costi di risalire perché sette secondi prima dello schianto il velivolo ha registrato la sua velocità più alta: 198 miglia orarie, poco meno di 319 chilometri orari.

Una spiegazione è che l’aereo si potrebbe essere piantato per un guasto. Il pilota ha cercato di virare per rientrare il prima possibile in aeroporto, ma manovra potrebbe aver portato in stallo il Pilatus e questo spiegherebbe anche l’improvviso aumento di velocità prima dello schianto contro l’edificio.

Il racconto dei testimoni

La tesi è avvalorata anche dal racconto dei testimoni che raccontano: “L’aereo aveva un motore in fiamme ed è venuto giù in picchiata, non si sono viste manovre, ma è proprio precipitato”, così alcun testimoni che hanno visto l’aereo precipitare

Ho visto un aereo perdere il controllo, l’ho visto proprio mentre si é schiantato. L’ho visto cadere in picchiata. L’aereo era basso. E poi molto fumo, le fiamme. In cielo volavano dei pezzi”, è il racconto di Andrea, 19 anni. “Mi sono molto spaventato – ha aggiunto – Poi sono arrivati polizia e carabinieri. La strada fortunatamente era libera, non c’era nessuno”.

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Valentina Roselli

Laureata in Scienze Politiche, giornalista, ha iniziato come cronista per importanti testate nazionali e locali, ha collaborato con alcuni periodici di attualità occupandosi di politica ed è stata direttrice editoriale del quotidiano "Notizie Nazionali". Negli ultimi anni ha lavorato come ghostwriter e ha collaborato ad inchieste giornalistiche di attualità per radio e tv online.

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