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Europa for Amazzonia. Greta: “La nostra guerra contro la natura deve finire”

La Commissione europea è “seriamente preoccupata” per gli incendi in corso in Amazzonia, e “appoggia l’iniziativa del presidente francese Emmanuel Macron di discutere” dell’emergenza “al prossimo meeting del G7” ed “è in contatto con le autorità brasiliane e boliviane, pronta a fornire assistenza”. Lo ha detto la portavoce dell’Esecutivo Ue Mina Andreeva ai giornalisti che chiedevano della posizione dell’Ue. L’Amazzonia ora è la priorità da discutere al G7 secondo la cancelliera tedesca Angela Merkel, che ha rilancianto la proposta del presidente francese Emmanuel Macron che aveva scatenato l’ira del capo di Stato brasiliano Jair Bolsonaro. Su twitter il presidente francese aveva lanciato l’allarme sulla “crisi internazionale” che rappresentano gli incendi forestali in Brasile, reclamando al G7 di iscrivere la questione all’agenda del suo vertice, ma Bolsonaro lo ha accusato di cedere al “sensazionalismo” per “interessi politici personali”, dimostrando inoltre una “mentalità colonialista”.

“Persino qui, nel mezzo dell’Oceano Atlantico, ho sentito del record di incendi devastanti in Amazzonia. I miei pensieri sono con le persone colpite. La nostra guerra contro la natura deve finire”, commenta in un tweet l’attivista ambientalista svedese Greta Thunberg in viaggio in barca a vela a New York per il summit dell’Onu. «Il saccheggio dell’Amazzonia e delle sue straordinarie risorse – afferma Isabella Pratesi, responsabile di Conservazione del WWF Italia – è accompagnato da un drammatico aumento delle violenze verso le popolazioni indigene che vivono in quei territori. Cacciate dalle loro foreste, assassinate e torturate per il commercio di legna, miniere d’ oro, pascoli o coltivazioni, le tribù amazzoniche sono le prime vittime di un efferato crimine contro l’umanità e il pianeta rispetto al quale i nostri occhi e le nostre orecchie rimangono sigillati».

Il fumo prodotto dagli incendi che stanno devastando l’Amazzonia in questi giorni può essere visto persino dallo spazio: a catturarne le immagini, il 20 e 21 agosto, sono stati il satellite Sentinel 3, del programma europeo Copernicus dell’Agenzia spaziale europea (Esa), e quello della Nasa, Suomi National Polar-orbiting Partnership. La foto di Suomi Npp mostra il fumo e gli incendi che si estendono per diversi stati brasiliani, tra cui quelli di Amazonas, Mato Grosso, e Rondonia. “Non è inusuale vedere incendi in Brasile in questo momento dell’anno – scrive la Nasa sul suo sito – per via delle alte temperature e della poca umidità. Il tempo ci dirà se quest’anno si è segnato un nuovo record o si è entro i normali limiti”.

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