• CRONACHE

Missioni internazionali e motovedette libiche, il pd diviso, non voterà

ROMA. Il Pd non parteciperà al voto sulla parte delle risoluzioni sulle missioni internazionali relativa alle motovedette libiche. E’, a quanto si apprende, la soluzione di mediazione proposta in assemblea dal capogruppo Graziano Delrio per superare le divisioni sulla missione in Libia e votata all’unanimità. Il deputato Orfini ha detto: «È incredibile e inaccettabile che ancora una volta Gentiloni e Minniti si sottraggano a questa discussione in una sede politica. Sono stato presidente del Pd per 5 anni e tutte le discussioni più laceranti le ho portate in sede di partito. Questa volta non si è fatta nessuna riunione prima di presentare le risoluzioni, nonostante lo abbia chiesto più volte».

Sulla nave della Ong tedesca era salito anche il capogruppo alla Camera Pd Graziano Delrio, che al termine dell’assemblea dei deputati ha dichiarato: «Adesso ci prendiamo qualche ora per ragionare e riferire al segretario  sul dibattito che oggi c’è stato e parlarne insieme per capire se su quell’ultimo punto che ha segnato la differenziazione sia possibile trovare un comportamento unitario in aula, come auspico si possa fare». La mediazione, affidata a Dario Franceschini, potrebbe portare i deputati Pd a uscire dall’aula nel momento in cui si voterà il supporto alla guardia costiera libica – inaffidabile secondo molti osservatori – per evitare di votare in modi differenti. Il segretario del Pd Zingaretti si è tenuto lontano dall’assemblea a Montecitorio, anche se molti deputati avessero auspicato la sua presenza. Oltre a Matteo Orfini, i deputati più vicini all’ex segretario Renzi desiderosi di ottenere pubblicamente il sostegno alla politica sulla Libia fatta dall’allora ministro dell’Interno Marco Minniti: fu proprio il governo Gentiloni a siglare l’accordo con la Libia che la maggioranza Lega-5 Stelle vuole prolungare. Il voto si svolgerà alle 11 in Aula alla Camera.

Tags

Articoli correlati