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Ritorno a scuola tra mascherine, distanziamenti e green pass

Il rientro in aula per milioni di studenti italiani è ormai alle porte. Nonostante la campagna vaccinale abbia raggiunto numeri confortanti quello che si avvia a cominciare sarà il terzo anno consecutivo in cui la scuola dovrà convivere con la pandemia. Governo e ministero dell’Istruzione, coadiuvati dalla supervisione del Comitato Tecnico Scientifico, stanno studiando alcune misure di sicurezza per tenere controllo la diffusione del virus all’interno degli istituti scolastici.

Tra le principali linee guida al vaglio ci sono quelle relative all’obbligo di per gli studenti di indossare le mascherine al banco, anche se muniti di Green pass, il distanziamento minimo tra i banchi, più flessibile rispetto agli scorsi anni, e l’imposizione di tenere le finestre aperte per garantire il corretto ricircolo d’aria all’interno delle aule.

Due ritorni attesi: le mense scolastiche l’ora di educazione fisica

Va inoltre sottolineato che riapriranno le mense, nelle quali verranno fortemente raccomandati dal ministero le turnazioni e dovrà essere garantito un distanziamento minimo visto che per mangiare verrà abbassata la mascherina, e riprenderà anche una delle materie più amate dagli studenti: l’educazione fisica. Come è facile intuire l’attività fisica sarà effettuata senza l’utilizzo della mascherina, motivo per il quale è preferibile che venga fatta, se possibile, all’aperto, con un distanziamento minimo di due metri se effettuata in palestra e non saranno previsti sport di gruppo o attività nelle quali è previsto il contatto fisico. In un certo senso si ritorna alla cara e vecchia ginnastica, disciplina che gli studenti degli anni ’70, ’80 e ’90 ricordano con grande affetto.

Turni alle superiori e monitoraggio dei flussi sui mezzi pubblici

Grande attenzione verrà riservata anche alla turnazione degli alunni delle scuole superiori, intervenendo sull’orario di entrata e uscita delle classi per non creare pericolosi assembramenti, e i presidi avranno la possibilità di monitorare i flussi di studenti a bordo dei mezzi pubblici attraverso una piattaforma ad hoc che verrà sperimentata a partire dal 13 settembre.

mascherine scuola
Scuola, obbligo delle mascherine al banco per gli studenti

Obbligo di Green pass per i professori

Mentre per quanto concerne i docenti dovranno essere obbligatoriamente muniti di Green pass per poter tornare a lavoro. Per agevolare i controlli da parte degli istituti il Governo metterà a disposizione una piattaforma, elaborata da Sogei, che permettere in maniera automatica di sapere quali professori sono stati immunizzati e quali no. Coloro i quali non saranno muniti di certificazione verde verranno considerati assenti ingiustificati e alla quinta assenza, anche non consecutiva, saranno sospesi dal servizio e non verranno retribuiti.

Il ministro Bianchi: “L’obiettivo è riportare in aula tutti gli insegnanti e i lavoratori della scuola”

Ma l’obiettivo dell’esecutivo e del ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, presente questa mattina in commissione Cultura per illustrare le iniziative elaborate per l’anno scolastico 2021/22, è quello di riportare tutti i professori in aula. “Sono oltre 857 mila i docenti; oltre un milione di persone che lavorano nella nostra scuola. L’impegno che ci eravamo presi era di ripartire avendo tutti i docenti al loro posto“, ha dichiarato ai membri della commissione.

Il ministro ha poi evidenziato chela scuola è stato tra i settori che ha risposto maggiormente alla pandemia considerato che “Oltre il 92% del personale si è vaccinato“, ma ricorda che c’è una quota elevata che non può vaccinarsi, a causa di particolari patologie, e che il personale che lavora nelle scuole ha un’età media elevata.

Infine Bianchi ha ricordato gli ingenti investimenti effettuati per la scuola: “Cinque miliardi e 100 sono stati investiti sulla digitalizzazione, altri 2 miliardi sulla riapertura. Abbiamo usato tutti i fondi europei a disposizione e abbiamo indotto tutti gli enti locali a utilizzarli. Siamo in una fase di nuova negoziazione – ha aggiunto – e noi come ministero abbiamo lavorato sui fondi del Pon e siamo passati dai 2,7 miliardi dell’anno scorso ai 3,8 miliardi. Un miliardo in più per la scuola“.

Norbert Ciuccariello

Classe 1976, fondatore del quotidiano web nazionale il Valore Italiano e del quotidiano locale Torino Top News. Oltre a ricoprire l'incarico di editore e giornalista pubblicista è un imprenditore impegnato nel settore della moda e della contabilità.

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