BRINDISI. Anfore risalenti a prima della nascita di Cristo sono state scoperte nel mare di Brindisi. Il ritrovamento è avvenuto da parte della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Brindisi, per mezzo dell’ausilio di propri mezzi subacquei e di sommozzatori del Nucleo di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). Si tratta di alcuni frammenti di antiche anfore, oltre a una bigotta con landa (componenti di navi a vela) sul litorale tra Punta del Serrone e l’Area Marina Protetta di Torre Guaceto. Decine i pezzi con varie forme (anse, colli, pancia, piede) risalgono a epoche differenti, a partire dal II secolo a.C., per arrivare all’epoca tardo imperiale. La supervisione della Soprintendenza Archeologia e Belle arti di Brindisi, Lecce e Taranto, ha diverse ipotesi storiche allo studio. La bigotta con landa probabilmente è un reperto riconducibile a un relitto del Seicento, mentre il ritrovamento di pezzi di un’anfora di Forlimpopoli è stato giudicato molto importante, in quanto testimonianza degli scambi commerciali di quell’antica cittadina con il Salento.
