MANTOVA. E’ stata assolta perché ritenuta incapace di intendere e volere al momento dei fatti, Antonella Barbieri, 41 anni, la mamma che il 7 dicembre del 2017 uccise i suoi due figli, nati dal matrimonio con il rugbista Andrea Benatti. Lo ha deciso oggi il Tribunale di Mantova con il giudice per le indagini preliminari Matteo Grimaldi.
La piccola Kim di due anni venne ammazzata in casa a Suzzara, mentre il primogenito Lorenzo, di cinque anni, lo uccise con una coltellata nell’auto ritrovata nella golena del Po a Luzzara. Proprio in quella vettura la donna dopo il folle gesto cercò di togliersi la vita, senza però riuscirci. Antonella soffriva da tempo di depressione, con seri problemi psichiatrici, si stava facendo curare. Era una donna bellissima, che dal di fuori sembrava avere tutto. Ma qualcosa dentro di lei si era rotto, irrimediabilmente.
La donna dovrà rimanere ricoverata per dieci anni in una Rems, l’ex ospedale psichiatrico giudiziario. Attualmente si trova rinchiusa nella Rems di Castiglione delle Stiviere.