Un’ennesima tragedia familiare si è consumata a Saltrio, in provincia di Varese, dove un uomo di 74 anni si è suicidato con la figlia di 31 anni, disabile al 100%, con i gas di scarico della sua auto, parcheggiata nella loro casa di campagna. L’uomo, che a quanto si apprende era gravemente malato, ha lasciato un messaggio di addio alla moglie, anche lei malata grave e costretta a letto.
Secondo i primi accertamenti dei carabinieri, l’uomo non accettava l’idea di morire, abbandonando così la figlia cieca dalla nascita, così ha deciso di architettare un folle piano che prevedeva l’omicidio-suicidio. Con la scusa di accompagnarla ad un concerto di musica classica, grande passione della 31enne, l’ha portata nella casa di campagna. Il 74enne ha prima stordito la figlia con del Valium, che ha assunto a sua volte, e si è chiuso con la figlia nel garage della casa di campagna, attendendo la morte con un cd di musica classica inserito nello stereo dell’automobile.
A chiamare i soccorsi, che purtroppo si sono rivelati inutili, è stata una nipote dell’uomo. La giovane è andata a cercarli su richiesta della zia, costretta a letto da una grave patologia e preoccupata per non aver sentito rientrare a casa marito e figlia.
Carlo Saccomando