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Gran Caffè di Rapallo, anche due umanoidi accanto ai camerieri

RAPALLO. Robot umanoidi al posto dei camerieri? Al Gran Caffè di Rapallo, dove sovente si fermavano Hemingway e Montale, la consumazione viene portata al tavolo da due robot femmina: la prima in livrea bianca e rossa, l’altra in bianco e blu. Ancora in fase di sperimentazione, ma già con qualche giorno di lavoro alle spalle, i due robot del Gran Caffè Rapallo hanno già creato tanta curiosità tra turisti e cittadini della celebre località ligure. Persino il sindaco si è affacciato nello storico caffè per vederli all’opera.

“È anche questo lo scopo delle due nuove cameriere: non solo daranno una mano ai miei dipendenti, ma fanno divertire i clienti”, spiega Hu Liyi, il proprietario del locale che parla con entusiasmo delle prestazioni lavorative delle due cameriere tutte plastica e chip. “Probabilmente, siamo i primi in Italia, senz’altro i primi in Liguria a utilizzare i robot – aggiunge –. Ma dev’essere ben chiaro che non licenzieremo nessuno. Nessuno sarà sostituito dagli umanoidi”.

In effetti l’ordinazione dei clienti viene fatta a camerieri umani che trasmettono la comanda in cucina. La consumazione viene posta sui vassoi dei robot che si recano al tavolo grazie ai “binari” per servire i clienti. I robot possono rispondere a eventuali interlocutori, così come fanno gli assistenti digitali su alcuni tipi di cellulare.

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Piero Abrate

Giornalista professionista dal 1990, in passato ha lavorato per quasi 20 anni nelle redazioni di Stampa Sera e La Stampa, dirigendo successivamente un mensile nazionale di auto e il quotidiano locale Torino Sera. È stato docente di giornalismo all’Università popolare di Torino.

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