ROMA. Via libera definitivo dell’aula della Camera alla Manovra, su cui il Governo ha incassato la fiducia. I voti a favore sono stati 312, 153 i contrari, due gli astenuti. In Aula al momento della votazione era presente il premier Giuseppe Conte.A pochi minuti dal voto finale, mentre interveniva Leonardo Donno di M5s, i deputati di Fdi hanno esposto uno striscione con la scritta “M5s parlava di rivoluzione, ora pensa solo a mangiare il panettone”. Ed è stata bagarre, con l’intervento dei commessi. Federico Mollicone di Fdi è salito sui banchi e il presidente Fico lo ha espulso. Ecco cosa contiene la Manovra La plastic e la sugar tax, insieme alle tasse sulle auto aziendali, sono state le misure più corrette nel corso dell’iter parlamentare con un allentamento e un posticipo della stretta. Arrivano anche le tasse sulle cartine per le sigarette fai da te e quella sui giochi.
A favore del welfare e delle famiglie il governo ha molto sponsorizzato la sostanziale gratuità degli asili nido per la grande maggioranza delle famiglie italiane e il piano per aumentarne i posti disponibili, il potenziamento del bonus bebè, le risorse a favore delle persone con disabilità, l’abolizione del superticket e gli investimenti sulla sanità. Lotteria degli scontrini e “bonus Befana” A luglio scatterà la lotteria degli scontrini. I dettagli sono ancora da definire, ma dovrebbe prevedere estrazioni mensili, con premi da 10mila euro, 30mila euro e 50mila euro, e una annuale più consistente. Parteciperanno i consumatori che hanno fatto acquisti con carte e bancomat. Con il Bonus befana, agli acquirenti verrà restituita, in un’unica soluzione, una quota delle spese fatte nell’anno precedente, sempre con carte o bancomat: “Credo che arriveremo a far trovare nei conti correnti fino a 2mila euro”, ha ipotizzato il premier Giuseppe Conte. Cuneo fiscale In materia di lavoro e occupazione, arriva un primo intervento sul cuneo fiscale con la riduzione del carico sui lavoratori dipendenti: il vantaggio andrà in primo luogo ai 4,5 milioni di lavoratori con redditi tra i 26.600 euro e 35mila euro, finora esclusi dal “bonus Renzi” che avranno fino a circa 50 euro in più al mese.Misure ambientali e contrasto all’evasione Tra le priorità del provvedimento, spiccano anche le misure di tipo ambientale con il piano di investimenti per lo sviluppo di un Green New Deal italiano e le norme per il contrasto all’evasione fiscale incentivando soprattutto il ricorso ai circuiti di pagamento elettronico (bancomat, carte di credito). Diventa, infine, operativa anche la web tax sui colossi del web.