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Australia, rispedite al mittente 900 Mercedes per colpa di una lumaca

Questa volta non si tratta del famoso programma televisivo australiano Airport Security, che documenta l’attività degli agenti alla dogana aeroportuale australiana contro l’immigrazione clandestina, il narcotraffico, gli atti terroristici e la diffusione di pericolose epidemie esotiche, bensì della realtà nude e cruda.

Il Dipartimento dell’Agricoltura ha bloccato l’ingresso nel paese di 900 nuovi veicoli Mercedes provenienti dall’Europa, per un valore di oltre 31 milioni di euro, fermati in quattro diversi porti. A causare l’inconveniente è stata una rara lumaca esotica, che finora non aveva mai varcato i confini dell’Australia. In seguito è stata disposta l’immediata riesportazione delle auto di diversi modelli, da limousine ad auto da corsa, da piccoli hatchbacks con sportello posteriore a furgoni per le consegne.

mercedes lumaca

La lumaca detta Heath snail (Helialla itala), che si ritiene esista solo in Europa sudorientale, in Canada e in Usa, “è una specie nociva di significativo impatto agricolo e ambientale – dichiara il Dipartimento – e può essere letale alla flora e fauna locali“. I veicoli attualmente sono stati trattenuti in stretta quarantena presso i porti di arrivo in quattro stati d’Australia: Queensland, New South Wales, Victoria e Western Australia.

Mercedes in un comunicato ha dichiarato che le auto saranno rispedite a Zeebrugge, in Belgio, in container sigillati, per non contaminare le navi “roll-on roll-off” che normalmente trasportano autoveicoli. Inoltre ha aggiunto che lavorerà strenuamente per “risolvere il problema di contaminazione relativo a vari modelli di veicoli spediti in Australia a bordo di un numero di navi“.

È proprio il caso di dire che una lumaca è stata in grado di fermare le Mercedes.

Carlo Saccomando

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Carlo Saccomando

Classe 1981, giornalista pubblicista. Poco dopo gli studi ha intrapreso la carriera teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi di caratura internazionale come Gian Carlo Menotti, fondatore del "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, Lucio Dalla, Renzo Sicco e Michał Znaniecki. Da sempre appassionato di sport lo racconta con passione e un pizzico di ironia. Attualmente dirige il quotidiano "Il Valore Italiano".

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