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Brennero, traffico da bollino nero e domani c’è lo sciopero autostrade

TRENTO. Nuova giornata di traffico da bollino nero lungo l’Autostrada del Brennero, soprattutto in direzione sud. Dalla prima mattina la centrale operativa dell’A22 segnala code dal valico del Brennero a Vipiteno e rallentamenti con code tra i caselli di Bressanone e Rovereto nord, in direzione Modena. Sempre in direzione sud, code tra Carpi e l’allacciamento all’A1. In direzione nord traffico rallentato tra Verona Nord e Egna-Ora e traffico intenso tra i caselli di Chiusa-Valgardena e Bressanone.   

“Questo controesodo non si deve caratterizzare negativamente. Noi possiamo mettere tutte le pattuglie di questo mondo ma il tema della responsabilità personale deve essere messo al centro. Distrazioni, abuso di alcol e droghe, abbiamo visto padri che fanno le dirette Facebook con i figli e queste sono le cose che mi distruggono di più”. Lo dice il capo della Polizia, Franco Gabrielli, nel corso del suo intervento a Viabilità Italia per l’estate. “Il mese di agosto è il mese dove la frequenza dei morti è maggiore”, sottolinea ancora. Per lo sciopero dalle 10 alle 14, dalle 18 alle 22 di domenica 25 agosto e dalle 22 di domenica 25 alle 2 di lunedì 26 si fermeranno gli addetti all’esazione ai caselli e il personale turnista non sottoposto alla regolamentazione dello sciopero. Stop al personale impiegato con turni sfalsati e spezzati nelle ultime 4 ore della prestazione mentre il personale tecnico e amministrativo si fermerà le prime 4 ore del proprio turno di lunedì 26 agosto. Dallo sciopero resta escluso tutto il personale previsto dalla legge sull’esercizio del diritto di sciopero ed alla regolamentazione provvisoria del settore”. “Nel merito – spiegano i sindacati – assumono un’importanza strategica, a fronte delle molte concessioni già scadute o di prossima scadenza ed in coerenza con la vertenza generale dei trasporti ‘Rimettiamo in movimento il Paese’, la definizione delle cosiddette clausole di salvaguardia sociale ed una congrua risposta economica, in linea con l’elevata redditività degli azionisti del settore e con i livelli di produttività raggiunti dagli addetti, il cui numero si è pressoché dimezzato. Nonostante questo non è mai venuto meno l’impegno a garantire sicurezza e servizi agli utenti, anche a rischio della propria vita, come drammaticamente dimostrano gli incidenti sul lavoro che hanno coinvolto, in questo mese di esodo estivo, più di un lavoratore”. “Come registrato presso alcuni caselli, in occasione del precedente sciopero, si diffidano le aziende – intimano infine le sigle – dall’intraprendere azioni lesive del diritto di sciopero, del diritto alla mobilità degli utenti e degli interessi legittimi dei lavoratori”. Per quanto riguarda gli orari si fermeranno gli addetti all’esazione ai caselli e il personale turnista non sottoposto alla regolamentazione dello sciopero dalle ore 10 alle 14 e dalle 18 alle ore 22 di domenica 25 agosto e dalle ore 22 di domenica 25 alle ore 2 di lunedì 26 agosto. Il personale tecnico e amministrativo sciopererà le prime 4 ore del proprio turno di lunedì 26 agosto mentre il personale impiegato con turni sfalsati e spezzati nelle ultime 4 ore della prestazione. Dunque, chi si appresta a mettersi in viaggio tra domenica 25 e lunedì 26 agosto, è pregato di tenere conto dello sciopero dei casellanti; un’altra tegola sui rientri visto che domenica 25 era già considerata da bollino rosso per il grosso traffico su strade e autostrade. Quindi la parola d’ordine è prudenza, prudenza, prudenza.

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