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Debutterà a marzo su Sky la quarta serie di “Gomorra”


ROMA. A partire dal 29 marzo su Sky Atlantic partirà la quarta serie di “Gomorra”, che prevede 12 nuove puntate. La serie originale Sky prodotta da Cattleya, è tratta dal romanzo omonimo di Roberto Saviano. Tra i registi c’è anche Marco D’Amore, al debutto dietro la macchina da presa.

Dei nuovi episodi sono protagonisti coloro che sono sopravvissuti alla guerra tra clan: Genny (Salvatore Esposito), Patrizia (Cristiana Dell’Anna), Enzo (Arturo Muselli), Valerio (Loris De Luna) e Azzurra (Ivana Lotito). E’ proprio da Genny, sempre più solo e per questo in pericolo, che riparte la nuova serie girata tra Napoli e dintorni, Bologna, Reggio Emilia e Londra.

Qualche antipicipazione possiamo darvela. Nella nuova serie Patrizia stabilisce nuovi equilibri di potere con Genny, mentre Enzo (Arturo Muselli) e Valerio (Loris De Luna) consolideranno il loro dominio nelle aree del centro storico di Napoli. Nuove minacce e nuovi pericoli per Salvatore, disposto a tutto pur di proteggere gli interessi suoi e della sua famiglia. I personaggi principali sono costretti ad andare in luoghi non più abituali per la loro sopravvivenza, uno di questi è Londra. La capitale britannica diventa il luogo in cui Salvatore Esposito troverà asilo, il luogo dove getterà le basi per un nuovo tipo di potere, quello finanziario, di cui ha parlato anche Roberto Saviano al parlamento britannico: “Il problema del riciclaggio di denaro sporco nel Regno Unito esiste e nello show lo vedremo in azione”.

Anche se la quarta serie dve ancora andare in onda, già si guarda alla quinta, anche se non c’è ancora nulla di ufficiale. “La volontà di proseguire per una quinta esiste – rivela Tozzi a Deadline -. Durante l’estate decideremo dove andare con la storia. Ne stiamo discutendo già ora”. Lo spettacolo può andare avanti fino a quando “avremo una trama forte e una connessione con il pubblico – aggiunge Andrea Scrosati -, non vogliamo spremere un contenuto artificialmente”. C’è ancora tanto materiale, questo è certo.

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Piero Abrate

Giornalista professionista dal 1990, in passato ha lavorato per quasi 20 anni nelle redazioni di Stampa Sera e La Stampa, dirigendo successivamente un mensile nazionale di auto e il quotidiano locale Torino Sera. È stato docente di giornalismo all’Università popolare di Torino.

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