CAGLIARI. Ergastolo confermato per Alberto Cubeddu, il giovane di 24 anni di Ozieri accusato del duplice omicidio di Gianluca Monni, 18 anni di Orune, e di Stefano Masala, di 27 di Nule, avvenuti tra il 7 e l’8 maggio 2015. La sentenza è stata pronunciata dalla Corte d’assise d’appello di Sassari.
L’imputato era in aula al momento della lettura del verdetto ma non ha battuto ciglio: su lui il carcere a vita che lo inchioda come il responsabile dei due omicidi assieme al cugino Enrico Pinna, minorenne all’epoca dei fatti e già condannato a vent’anni in via definitiva. Una decisione che già si aspettava, nonostante Cubeddu si sia sempre professato innocente. “Assassino, dei soldi non ci interessa, ridateci il corpo”, hanno urlato in aula i parenti di Masala, sparito nel nulla la sera del 7 maggio 2015 e il cui cadavere non è mai stato trovato.