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Giappone, oltre 30 morti e 20 dispersi per il passaggio del tifone Hagibis

TOKYO. Più di 30 morti, 20 dispersi e centinaia di feriti. Migliaia di case al buio, palazzi allagati e inondati. Il giorno dopo il passaggio in Giappone del tifone Hagibis, il più devastante degli ultimi 60 anni, si contano i danni. Ed il bilancio è pesantissimo. In vaste zone del Paese, dalla capitale Tokyo alle prefetture circostanti, a est di Shizuoka e a nord di Saitama, ci sono stati cedimenti degli argini e straripamenti dei fiumi. I feriti, secondo l’agenzia di stampa, Kyodo, sono almeno 130. Il ministero delle Infrastrutture nipponico riferisce che almeno 10 sponde di nove fiumi sono crollate all’alba di oggi (domenica). Il governo ha messo in campo ben 27 mila uomini delle Forze di Autodifesa per ricercare gli eventuali sopravvissuti ed aiutare le popolazioni, soprattutto rurali, in seguito allo straripamento di fiumi e all’allagamento di vaste aree dell’arcipelago.

Intanto, le operazioni di soccorso continuano senza sosta nell’arcipelago centro-orientale, in particolare nella città a nord di Nagano, dove gli argini del fiume Chikuma hanno ceduto provocando massicci allagamenti, con un livello dell’acqua in alcune parti del territorio che ha raggiunto i 5 metri.

Dal pomeriggio hanno ripreso a funzionare i treni superveloci con partenza dalla capitale, mentre l’aeroporto cittadino di Haneda ha ripristinato i servizi ma un gran numero di voli delle principale aerolinee rimangono cancellati. Anche la metropolitana sta gradualmente riprendendo le corse. Nella prefettura di Chiba, a est di Tokyo e nelle aree limitrofe almeno 228.000 abitazioni sono senza elettricità, secondo gli ultimi aggiornamenti della Tokyo Electric Power (Tepco).

Piero Abrate

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Piero Abrate

Giornalista professionista dal 1990, in passato ha lavorato per quasi 20 anni nelle redazioni di Stampa Sera e La Stampa, dirigendo successivamente un mensile nazionale di auto e il quotidiano locale Torino Sera. È stato docente di giornalismo all’Università popolare di Torino.

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