• TURISMO

Giornate Europee del Patrimonio: Italia Nostra partecipa con 14 siti

In questo anno difficile per musei e parchi archeologici, Italia Nostra sostiene con la sua attività il programma culturale della Commissione Europea e del Consiglio d’Europa: per la prima volta l’associazione aderisce a livello internazionale alle European Heritage Days (Giornate Europee del Patrimonio), promosse in Italia dal MiBACT.

Dieci sezioni hanno raccolto l’invito a partecipare, come sempre proponendo appuntamenti interessanti per scoprire i tesori nascosti dell’immenso patrimonio culturale italiano.

Ecco i siti che verranno resi fruibili grazie alle iniziative delle sezioni:

  • Sezione di Alba, visita alla torre medievale di Corneliano d’Alba
    Indirizzo: Pianoro della Torre, Corneliano d’Alba (CN)
    Date e orario: sabato 26 e domenica 27 settembre, ore 15.00 – 18.00
    European Heritage Days
    https://www.europeanheritagedays.com/node/292081

    Descrizione: “Torre medievale di Corneliano d’Alba

    La tipologia delle torre a sezione decagonale distingue il residuo mastio del castello di Corneliano d’Alba. Il complesso castrense è attestato negli atti dal 1192. Nel 1262 il castello viene ceduto interamente dal siniscalco angioino ai De Brayda di Alba. Questi signori probabilmente intraprendono la ristrutturazione del complesso e l’erezione della nuova torre maestra entro il 1276, per poi cederlo ad Alba nel 1278.

    La duecentesca torre maestra presenta un prisma compatto nella sua impeccabile muratura laterizia, con due sole aperture (l’angusto ingresso superiore, una feritoia) e cinto in sommità da quattro ordini aggettanti di sagomati archetti pensili. Si tratta di un accurato «solido stereometrico», con dieci lati di metri 2,30 circa e diametro di circa 9 metri, realizzato con mattoni angolari precisamente tagliati per assecondare l’angolo derivante dallo specifico impianto geometrico.
Giornate Europee Patrimonio
Torre medievale di Corneliano d’Alba
  • Sezione di Belluno, visita al Castello di Lusa
    Indirizzo: Via Castello di Lusa 12, Villabruna, Feltre
    Date e orario: Domenica 27 settembre, ore 15.00 – 17.00
    European Heritage Days: https://www.europeanheritagedays.com/node/292090

    Descrizione: “Ritorno al passato al Castello di Lusa

    Apertura del Castello con visita guidata dai proprietari, domenica 27 settembre, dalle ore 15.00 alle ore 17.00. Il Castello di Lusa è un’antica dimora feudale che faceva parte di un organizzato sistema difensivo dei Vescovi di Feltre e Belluno. L’edificio sorge sul sito di un precedente castelliere del tardo periodo del bronzo, occupato anche in fase protovillanoviana e romana ed è posizionato nel luogo dove il torrente Stièn incontra il torrente Caorame.

    La struttura conserva ancora oggi alcune parti altomedievali, del XII secolo, ed era un tempo circondata da un profondo fossato attraversato da un ponte levatoio di cui sono stati ritrovati i segni. A partire dalla seconda metà del XV secolo l’edificio venne ristrutturato e adibito ad abitazione, ma le modifiche si protrassero fino a tutto l’Ottocento e ne sono testimonianza ancora oggi leggibile le particolari stratificazioni murarie che compongono il complesso. La villa ospita oggi il Centro per la Documentazione e lo Studio delle Arti Applicate della Cultura e delle Tecniche Artigianali Antiche, ideato dai proprietari che conducono anche interessanti attività didattiche rivolte alle scolaresche o a gruppi di adulti.
  • Sezione di Belluno, visita alla scoperta dell’antico Borgo di Damos
    Indirizzo: Località Damos, Valle di Cadore (BL)
    Date e orario: sabato 26 settembre, ore 13.00
    European Heritage Days:
    https://www.europeanheritagedays.com/node/292094

    Descrizione: “Alla scoperta dell’antico Borgo di Damos: arte, paesaggio, agricoltura di montagna

    Visita guidata all’antica borgata di Damos, località del Comune di Valle di Cadore, situata su un soleggiato ripiano alle pendici del Monte Zucco. Ore 13.00 visita all’azienda agricola, con degustazione di prodotti tipici locali. Ore 14.00 visita guidata alla Chiesa dei santi Andrea e Giovanni (1348). In origine la chiesa era un piccolo tempietto forse dedicato alla protezione dei boscaioli impegnati nel trasporto su terra del legname, sui sottostanti fiumi Piave e Boite.

    La navata la torre campanaria e la sagrestia risalgono alla fine del 1500. Dopo lunghi anni di declino dovuto allo spopolamento di Damos si è proceduto a un restauro della chiesa per conservarla, rifacendo completamente la copertura di legno. All’interno possiamo trovare affreschi di scuola Vecelliana, “La crocifissione di Gesù tra la Vergine dolente e i Santi”.
  • Sezione di Belluno, visita scontata alla mostra Venezia in Cadore: 1420-2020
    Indirizzo: Via Arsenale 4, Pieve di Cadore (BL)
    Date e orario: sabato 26 settembre, ore 16.00 ingresso scontato per i soci di Italia Nostra
    European Heritage Days:
    https://www.europeanheritagedays.com/node/292095

    Descrizione: Visita guidata alla Mostra “Venezia in Cadore 1420-2020. Seicento anni dalla dedizione del Cadore alla Serenissima e un quadro di Cesare Vecellio

    La mostra è organizzata dalla Magnifica Comunità di Cadore in partenariato con il Comune di Pieve di Cadore e la Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore, con la collaborazione della Biblioteca civica di Belluno. Accanto ad una ricca documentazione che inquadra il rapporto con la Serenissima, si potrà ammirare “La dedizione del Cadore a Venezia” (1599), dipinto appena riportato all’originale bellezza, realizzato da Cesare Vecellio, cugino di secondo grado del più celebre Tiziano: è l’immagine allegorica di Venezia, sotto la protezione divina della Vergine e di San Marco. La mostra costituisce anche l’occasione per una riflessione territoriale finalizzata alla salvaguardia della bellezza e all’importanza della cultura.
Giornate Europee Patrimonio
Borgo di Castropignano, in provincia di Campobasso
  • Sezione di Campobasso, visita dei borghi di Roccaspromonte e di Castropignano
    Indirizzo: Via Torre, Roccaspromonte, Castropignano (CB)
    Date e orario: domenica 27 settembre, ore 14.30 – 16.00
    European Heritage Days:
    https://www.europeanheritagedays.com/node/292099

    Descrizione: “Storia & Paesaggio. Un indissolubile connubio

    La sezione propone una visita ad alcuni punti di interesse della storia e del paesaggio della Valle del Biferno. A Roccaspromonte, piccola frazione di Castropignano, si potrà vedere in Municipio la copia della statuetta di Athena, trovata nel territorio del piccolo borgo nel 1777. La statua alta circa 6 piedi è priva delle braccia, che non sono state mai ritrovate.

    Notizie storiche riportano che insieme alla statua fu rinvenuto anche una sorta di altare cubico con incise tre parole etrusche. Si visiterà anche la chiesa della Madonna del Peschio, santuario situato in un bosco su una collina dominante la valle del Biferno e la chiesa di S.Maria della Pietà, risalente al 1300, a due navate; l’edificio è stato interamente rinnovato con riutilizzazione di elementi appartenenti agli edifici precedenti. Alle ore 16,00 a Castropignano si visiterà il Castello D’Evoli, la chiesa di S.Maria delle Grazie risalente al 1570 e l’ex chiesa di S.Nicola (1323) in stile gotico a tre navate con archi a sesto acuto. Infine si visiterà il Museo delle Arti e Civiltà contadina collocato in antiche case abilmente ristrutturate.
  • Sezione di Melilli, passeggiata lungo i sentieri della sughereta di Villasmundo
    Indirizzo: raduno a Piazza Risorgimento, Villasmundo, Melilli (SR)
    Date e orario: domenica 27 settembre, ore 9.00
    European Heritage Days: https://www.europeanheritagedays.com/node/292088

    Descrizione: “Passeggiata lungo i sentieri della sughereta di Villasmundo

    Per Italia Nostra la sughereta di Villasmundo deve essere salvaguardata e diventare un Parco pubblico. Domenica 27 settembre alle 9.00, la sezione di Melilli propone una passeggiata lungo i sentieri della sughereta, luogo unico e ricco di biodiversità messo a rischio, nonostante già destinato a parco pubblico nel PRG, da un maldestro tentativo di lottizzazione.

    Nel 2017 l’inserimento del sito nel Piano Paesaggistico di Siracusa ha posto il vincolo sulla sughereta e fermato lo scempio appena iniziato. La giornata del 27 settembre, promossa da Legambiente, Natura Sicula e Italia Nostra, e inserita nelle Giornate Europee del Patrimonio 2020, è solo l’inizio del percorso di salvaguardia da intraprendere contro l’abbandono dei rifiuti, la latitanza delle Istituzioni, gli appetiti mai sopiti degli sciacalli che sperano sempre di approfittare della distrazione della PA.
  • Sezione di Pescara propone di riscoprire le tracce della storia: Pescara nascosta
    Indirizzo: Via Caduta del Forte, Pescara
    Date e orario: sabato 26 settembre, ore 11.00 – 13.00
    European Heritage Days: https://www.europeanheritagedays.com/Event/Riscoprire-le-tracce-della-storia-Pescara-nascosta

    Descrizione: “Riscoprire le tracce della storia: Pescara nascosta

    A Pescara, nell’area dell’ex Campo Rampigna e lungo la linea ferroviaria Adriatica, sono stati rinvenuti notevoli resti della Piazzaforte cinquecentesca, nonché inumazioni, frammenti lapidei e ceramici alto medievali e della romana Ostia Aterni.

    La sezione di Italia Nostra, invitando anche le espressioni locali di altre associazioni (Archeoclub, FAI, TCI, etc.), d’intesa con il Museo delle Genti d’Abruzzo, promuoverà un incontro in loco per illustrare lo stato delle ricerche e la prospettiva di riorganizzazione dell’area antistante, cercando di ottenere accesso diretto di siti dello scavo. Il 26 settembre, dalle ore 10 alle ore 13.00, si propone una visita guidata, con attività didattica, incontro e presentazione dei progetti futuri per tutelare e valorizzare il sito.
  • Sezione di Soverato e Gaurdavalle propone un Archeotrekking. Il percorso dei palmenti rupestri
    Indirizzo: raduno alle ore 14,45 davanti al Municipio, Via Roma, 22, Caterina dello Ionio (CZ)
    Date e orario: Sabato 26 settembre, partenza ore 15,00
    European Heritage Days: https://www.europeanheritagedays.com/Event/Archeotrekking-Il-percorso-dei-palmenti-rupestri

    Descrizione: “Archeotrekking. Il percorso dei palmenti rupestri

    I palmenti rupestri sono una peculiarità di Santa Caterina nell’area Ionica della provincia di Catanzaro. Si tratta di antichi manufatti scolpiti nella roccia granitica disponibile in quantità considerevole in quest’area territoriale. Realizzati per la produzione del vino, che per secoli ha rappresentato una delle principali fonti di sussistenza per l’intera comunità, per lungo tempo i palmenti sono stati dimenticati; oggi tornano a interessare archeologi e antropologi ma, soprattutto, interessano la collettività dei caterisani che scoprono di possedere nei loro terreni dei piccoli gioielli di artigianato.

    Il territorio di Santa Caterina offre inoltre un’infinità di paesaggi straordinari e vari sulle valli e sui calanchi con lo sfondo del mare: unicità, anche questa, meritevole di tutta la nostra attenzione. Percorso ad anello di facile percorrenza della lunghezza di 4 km. Si concluderà la serata nella pizzeria trattoria tipica di Liberata. È gradita la prenotazione al cell. 349-2624975. Quote di partecipazione: per i familiari dei soci è previsto un contributo di € 2,50. Per gli altripartecipanti è prevista una liberatoria ed una quota di € 5,00. I bambini fino a 10 anni non pagano.
Museo del Gatto, Teramo
  • Sezione di Teramo visita al Museo del Gatto
    Indirizzo: Museo del Gatto, Casa Urbani, Vico del Pensiero, Teramo
    Date e orario: sabato 26 e domenica 27 settembre, ore 20.00, 22.00 e 23.00
    European Heritage Days: https://www.europeanheritagedays.com/Event/Il-gatto-e-luomo-dalla-preistoria-ai-giorni-nostri

    Descrizione: “Il gatto e l’uomo: dalla preistoria ai giorni nostri

    Nel Museo del Gatto, unico in Italia e dedicato a questo straordinario animale, che viene celebrato con più di trecento oggetti, provenienti da vari paesi del mondo (Cina, Giappone, Indonesia, Cambogia, Filippine, Corea, Egitto, Messico etc.) e d’Europa (Inghilterra, Spagna, Germania Portogallo, Olanda, Russia etc.), si terranno visite guidate, alle 21.00, 22.00 e 23.00, di sabato 26 e domenica 27 settembre, per mostrare e commentare questa straordinaria raccolta che un curioso e appassionato viaggiatore, il prof. Paolo Gambacurta, ha raccolto in oltre vent’anni e i cui eredi hanno donato all’Istituto Sperimentale Zooprofilattico di Teramo perché, assieme al Amministrazione comunale di Teramo, fosse creato un Museo. Affascinante e unico il percorso che narra la storia dell’enigmatica e intrigante figura del gatto tra sculture, soprammobili, dipinti, stampe, incisioni, maschere, ninnoli, libri e calendari tutti a lui dedicati.
  • Sezione di Teramo visita all’antico Orto Botanico di Teramo
    Indirizzo: Piazza Garibaldi, Teramo
    Date e orario: 26 settembre, ore 11.00 – 13.00
    European Heritage Days: https://www.europeanheritagedays.com/Event/Lantico-Orto-Botanico-di-Teramo

    Descrizione: “L’antico Orto Botanico di Teramo

    L’incontro con cittadini e studenti intende ripercorrere la storia dell’ottocentesco Orto Botanico della Città, fiore all’occhiello e orgoglio di una comunità che vantava una biodiversità ante-litteram e i cui fondatori, tra i quali l’illustre Ignazio Rozzi, furono gli animatori indiscussi della Società Economica Agraria Provinciale, oggi sede della Pinacoteca Civica. L’arch. Luca Falconi, autore di un pregevole scritto sulla storia dell’antico Orto, ne sarà l’animatore assieme al direttore emerito dell’Ente Parco Gran Sasso e Monti della Laga, dott. Marcello Maranella.
  • Sezione di Teramo incontro e mostra su Vallevaccaro
    Indirizzo: Vallevaccaro, Crognaleto (TE)
    Date e orario: 27 settembre 2020. ore 11.00 – Orario Chiusura: 17
    European Heritage Days: https://www.europeanheritagedays.com/Event/Voci-narranti-di-una-storia-millenaria-ambientale-e-artistica

    Descrizione: “Vallevaccaro, il borgo “sapiente” che accoglie le città.

    Incontro organizzato dal Comune di Crognaleto in collaborazione con la Sezione di Teramo di Italia Nostra, spunto per una riflessione sull’Appennino abruzzese, i suoi borghi, il loro rapporto con la città. L’evento sarà accompagnato da una mostra dedicata a Gennaro della Monica, il pittore ottocentesco teramano, che “illuminò” con la sua arte la montagna, le vallate e i suoi paesaggi naturalistici, oltre che da una degustazione di prodotti tipici.
  • Sezione di Trieste visita e mostra all’Androna di Trieste
    Indirizzo: Campo Marzio 10, Trieste
    Date e orario: sabato 26, ore 16.00 – 18.00 e domenica 27, ore 10.30 – 12.30
    European Heritage Days https://www.europeanheritagedays.com/Event/La-citta-dopo-il-Covid19

    Descrizione: “Androna a Trieste. La città dopo il Covid-19″

    L’Androna Campo Marzio è un enclave ottocentesca delle attività industriali e terziarie di Trieste, che si è conservata quasi completa nei suoi elementi costitutivi, di grande interesse storico per la sua particolarità strutturale e architettonica. Nell’Androna, su entrambi i lati, si trovano ancora gli edifici antichi, alcuni risalenti al 1838; si tratta di strutture che in passato ospitavano magazzini, scuderie, fienili, alloggi, rimesse, officine, fonderie, in parte quel che rimane dell’antico insediamento industriale siderurgico dei Lloyd Austriaco.

    Grazie alla disponibilità del LorenzAteliers, che ha promosso recentemente un Forum Trieste 2020 per redigere una nuova “Charta” per la ridefinizione dell’architettura e l’urbanistica Post Coronavirus, si potrà visitare all’interno l’edificio più antico la mostra “PASSION for SPACE”, che tratta il tema dello spazio pubblico e privato, tema rilevantissimo durante il Covid-19.
  • Sezione di Troia visita a Borgo Giardinetto: una storia che parla del futuro
    Indirizzo: Borgo Giardinetto nuovo, Orsara di Puglia (FG)
    Date e orario: domenica 27 settembre, re 17.00
    European Heritage Days: https://www.europeanheritagedays.com/Event/Borgo-Giardinetto-una-storia-che-parla-del-futuro

    Descrizione: “Borgo Giardinetto: una storia che parla del futuro

    Domenica 27 settembre, alle ore 17.00 Italia Nostra organizza visite guidata al Borgo Giardinetto a Orsara di Puglia (FG), un insediamento agricolo di epoca fascista, esempio di architettura sociale del ventennio, che venne realizzato su impulso dell’Opera Nazionale Combattenti (ONC). Il Borgo è al centro dell’azione della sezione di Troia che ne vorrebbe fare un centro didattico agricolo e di promozione delle colture sostenibili nella Capitanata.

    Sito ai piedi dei Monti Dauni ed all’inizio del Tavoliere delle Puglie, nel 1939 l’ONC affidò la progettazione di un Borgo di servizi all’agricoltura all’architetto Marino Lopopolo. I lavori di costruzione iniziarono nel 1941 e si arrestarono nel 1943 a causa degli esiti bellici; nello stesso anno parte delle retrovie dell’esercito americano vi si accampò. Del progetto originario furono completati: la chiesa, la casa del fascio e dopolavoro, la delegazione municipale con l’ambulatorio, la sede locale dell’ONC, bar e negozi, le scuole e l’ufficio postale; non furono mai realizzate le abitazioni.
  • Sezione di Valmarecchia (RN), Passeggiata patrimoniale al Passo di Pugliano, vicino a San Leo
    Indirizzo: Colonia della Madonna Immacolata, Pugliano
    Date e orario: lunedì 28 settembre, ore 10.00
    European Heritage Days: https://www.europeanheritagedays.com/Event/Passeggiata-patrimoniale-al-Passo-di-Pugliano-vicino-a-San-Leo

    Descrizione: “Passeggiata patrimoniale al Passo di Pugliano, vicino a San Leo

    A causa della pandemia la tradizionale Fiera dell’ultimo lunedì di Settembre di Pugliano, frazione di Montecopiolo (PU) non ci sarà. AMoDo ed Italia Nostra Valmarecchia e le condotte Slow Food delle provincie di Rimini, Arezzo, Perugia e Pesaro Urbino propongono questa breve escursione alla colonia montana Immacolata di San Leo per riscoprirne l’antico spirito risalendo l’altopiano di Pugliano, meno conosciuto dell’imponente Rocca di San Leo ma pur sempre luogo di rilevanza storica.

    L’entroterra di Rimini è ricco di borghi come San Leo, Santarcangelo e San Marino, solo per citarne alcuni, che meritano di essere scoperti da viaggiatori meno frettolosi, e che adesso ha l’occasione di una rivalutazione in chiave meno consumistica e più attenta ai valori della cultura e dell’ambiente. Animati da questa volontà si indagherà questo pezzo di Belpaese attraverso il viaggio, nello spirito dei principi di un nuovo turismo sostenibile e rispettoso per l’ambiente.

    Pugliano è un passo e per questo motivo vi insiste un’antica fiera: un luogo del movimento e dello scambio. L’Appennino è pieno di luoghi del genere che per millenni hanno consentito ai popoli di incontrarsi e parlarsi. Nell’ascoltare i racconti lungo il percorso della passeggiata patrimoniale, ci si renderà conto di come spostarsi e muoversi nel paesaggio appenninico favorisca l’economia circolare e le comunità marginali montane.
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