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In Francia patente a 17 anni, ma con un accompagnatore

PARIGI. La misura è entrata in vigore nei giorni scorsi. La novità principale riguarda l’età in cui i giovani francesi potranno scegliere di ottenere il permesso di condurre l’automobile a 17 anni invece che a diciotto, assistiti però da un accompagnatore. In questo caso le lezioni di guida necessarie per affrontare l’esame saranno inferiori, con una spesa quindi più bassa per i ragazzi che intendono ottenere la patente.

Un’altra norma importante è quella che riguarda i simulatori di guida durante il periodo di preparazione al test. La durata delle lezioni virtuali passerà da un numero precedente di cinque a dieci. Questa novità sarà vantaggiosa sia per le scuole guida, che useranno quindi meno vetture in strada e di conseguenza avranno meno costi di assicurazione, sia per gli allievi che vedranno un vantaggio economico non indifferente.

“L’utilizzazione del simulatore – sottolinea dal ministero degli Interni d’Oltralpe – consentirà di comprendere meglio il comportamento del veicolo anche in situazioni difficili, come neve e ghiaccio, che non possono essere sperimentate nelle lezioni su strada“.

Un simulatore di guida

Infine, il cambiamento normativo riguardante la cosiddetta patente “cambio automatico”, già esistente in Francia e favorita con minori lezioni pratiche e quindi costi più bassi. La diffusione di questa tipologia di trasmissione sulle auto che circolano in Francia ha spinto a considerarla una normalità. Scende quindi il tempo necessario per passare dopo l’ottenimento della patente “cambio automatico” a quella generica, riducendosi da 6 a 3 mesi. Per la prima resta l’obbligo di 13 ore di formazione obbligatoria, a cui – per passare a quella generica – ne andranno aggiunte altre 7.

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Piero Abrate

Giornalista professionista dal 1990, in passato ha lavorato per quasi 20 anni nelle redazioni di Stampa Sera e La Stampa, dirigendo successivamente un mensile nazionale di auto e il quotidiano locale Torino Sera. È stato docente di giornalismo all’Università popolare di Torino.

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