• AMBIENTE

La “Carta del Mulino”, il nuovo decalogo di Mulino Bianco e Wwf

MILANO. Mulino Bianco ha varato la “Carta del Mulino”, realizzata con il Wwf, per la coltivazione e la conservazione del grano tenero. Si va dall’obbligo di dedicare almeno il 3% dell’area coltivata ai fiori per garantire la biodiversità, alla rotazione delle coltivazioni, al divieto di usare neocotinoidi per i semi al fine di proteggere le api, alla richiesta di certificazione. L’obiettivo è quello di utilizzare solo farine sostenibili: «Un impegno dal campo alla tavola per offrire ai consumatori prodotti ancora più buoni, amici dell’ambiente e della biodiversità in linea con la nostra missione “Buono per te, Buono per il Pianeta”», spiega Paolo Barilla, vicepresidente del Gruppo.

Sono 500 le imprese agricole che hanno aderito all’iniziativa, anche grazie agli incentivi dedicati loro dal Gruppo Barilla, di cui Mulino Bianco fa parte, realizzando con le loro farine i biscotti Buongrano. Il direttore generale del Wwf, Gaetano Benedetto, afferma: «Riducendo l’uso delle sostanze chimiche e restituendo spazio alla natura sarà possibile riportare nelle campagne fiori selvatici, indispensabili per l’alimentazione degli insetti impollinatori».

Tags

Articoli correlati