• AMBIENTE

Legambiente e la decarbonizzazione in Italia entro il 2040

ROMA. Si conclude oggi il Forum “QualEnergia”, appuntamento annuale di confronto tra imprese e istituzioni italiane sulla lotta ai cambiamenti climatici. Gli argomenti trattati in più sessioni riguardano quest’anno energia e clima, elettricità del futuro tra ricerca, innovazione e decarbonizzazione, gli impatti ambientali legati all’utilizzo di risorse geotermiche profonde, e imprese e mercati. Patrocinato da ministero dell’Ambiente, dello Sviluppo economico, Regione Lazio, e Città di Roma, il forum, a cui partecipano numerosi referenti importanti in questo settore, si svolge presso Palazzo Fiano. La domanda di quest’anno è: “Quale Green New Deal?” in Italia, quale futuro green è possibile nel Bel Paese? Legambiente ha presentato in quest’occasione la Roadmap per anticipare la completa decarbonizzazione dell’Italia entro il 2040, rendendo il Piano Energia e Clima all’altezza della sfida climatica.

manifesto forum qualenergia

Obiettivi e misure coraggiose nell’efficienza energetica, nei trasporti, nell’industria, e nel settore civile sono necessari anche per creare occupazione, oltre a prendersi cura dell’ambiente, e quindi della qualità della vita delle persone. Uno studio realizzato da Elemens per Legambiente dimostra che è possibile anticipare la decarbonizzazione, accelerando le procedure in otto campi di azione, che consistono in: semplificare le autorizzazioni, aprire alle comunità energetiche e all’integrazione del fotovoltaico in agricoltura, spingere sistemi di accumulo, efficienza energetica, elettrificazione delle città, potenziare di reti e interconnessioni, spingere biometano e l’eolico galleggiante. «Siamo in una fase di emergenza climatica che non ammette incertezze. Non solo l’Italia deve alzare il suo obbiettivo al 2030 in coerenza con le nuove ambizioni europee, ma le politiche industriali, della mobilità, dell’edilizia, dell’agricoltura andranno riviste, in alcuni casi profondamente, per allinearle con un percorso di neutralità carbonica nell’arco di soli trent’anni», sostiene Gianni Silvestrini, direttore scientifico QualEnergia.

Tags

Articoli correlati