NEW YORK. Si alza da 18 a 21 anni l’età necessaria per acquistare le sigarette, anche quelle elettroniche e i vaporizzatori, nello stato di New York. Il governatore Andrew Cuomo ha firmato il provvedimento, trasformandolo in legge: entrerà in vigore fra 120 giorni.
“Aumentando l’età da 18 a 21 anni – afferma Cuomo – possiamo evitare che le sigarette e le sigarette elettroniche finiscano nelle mani dei più giovani e prevenire così che una nuova intera generazione di newyorkesi diventi dipendente dalla nicotina”.
A New York dal 2002, in pratica da quando entrò in vigore la legge Smoke Free Air Act, è diventato difficile fumare per strada, così come nelle aree comuni dei condomini e in genere in tutti i luoghi chiusi, a meno che non ci sia un permesso speciale. E a differenza dell’Italia, dove invece è permesso fumare nei tavolini all’aperto di bar e ristoranti, nella Grande Mela non è così: se volete fumare dopo un pasto o un drink dovrete alzarvi e spostarvi sul marciapiede per poter fumare. In strada è infatti concesso fumare, ma ad almeno 30 metri dall’entrata dei palazzi, in particolare se si tratta di edifici rinomati e centri commerciali; non è invece permesso fumare sul marciapiede all’esterno di scuole, centri d’infanzia e strutture sanitarie.
Lo stesso vale anche nelle unità immobiliari ad uso abitativo, dove non è consentito fumare nelle aree comuni, ad esempio sulle scale, nella hall e nella lavanderia, mentre è possibile invece fumare in casa, sempre che il proprietario sia d’accordo.