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Rave party illegale, sdegno del Movimento IOAPRO: Lamorgese dimettiti

Il Movimento IoApro non ci sta e dirama un comunicato ufficiale per chiedere le immediate dimissioni del Ministro dell’Interno Lamorgese. Il perché è chiarissimo all’interno della nota stampa da loro stessi diramata che sta facendo il giro dei media, il Ministro è accusata di non aver saputo gestire una situazione illegale ed incresciosa come quella del Rave party nel viterbese.

Eppure dice Umberto Carriera, leader del Movimento IOAPRO, le forze dell’ordine erano intervenute immediatamente ed in modo molto incisivo nei confronti dei ristoratori che ad aprile scorso avevano osato manifestare in piazza a Roma contro i vari DPCM le chiusure prolungate dovute all’emergenza Covid per il proprio diritto al lavoro, mentre per intervenire e cercare di bloccare un rave party ci sono voluti 6 giorni, denuncia Carriera.

Un evento illegale all’insegna di droga, alcool, molti ricoverati in ospedale e un morto, che ha visto arrivare persone da ogni parte d’Europa viene tollerato, nonostante l’emergenza sanitaria attuale, mentre le partite iva se scendono in piazza, perché protestano contro il green pass che ha nuovamente tagliato loro le gambe nella ripresa del lavoro estivo sono subito additate e multate. Ma le regole di prevenzione al Covid non dovrebbero essere uguali per tutti? si chiedono gli ideatori del Movimento IOAPRO.

Proprio per questa grave mancanza che ha portato al non dispiego delle forze dell’ordine dall’inizio e per la mala gestione che ha compromesso la tranquillità dei residenti e anche la credibilità a livello pubblico delle regole da rispettare, facendo indignare quanti lavorano e si trovano costretti a chiedere o a presentare il green pass, vengono ora richieste a gran voce le dimissioni del Ministro. Eccovi il Comunicato Stampa del Movimento IOAPRO.

Rave party e mala gestione Lamorgese: ristoratori additati di creare disagi, i partecipanti al Rave party liberi?

“Le regole di prevenzione del Covid ammettono deroghe? La risposta dovrebbe essere negativa e scontata, invece pare che il Ministro dell’Interno Lamorgese stia trattando le categorie di cittadini in modo differente. Toccando il ridicolo. Già perché dice basito Umberto Carriera, leader del Movimento IOAPRO, se liberi cittadini manifestano pacificamente contro il green pass vengono mobilitate le forze dell’ordine, se si organizza un RAVE PARTY come quello nel viterbese, si chiude un occhio, anzi il Ministro li ha chiusi entrambi.

Vogliamo ancora ricordare, dice affranto Carriera, le manganellate subite dai ristoratori, dalle partite iva e dai liberi cittadini che il 6 ed il 12 aprile scorso avevano manifestato a Roma col solo scopo di chiedere la riapertura dei propri locali e di poter lavorare? Lì centinaia di agenti in tenuta antisommossa avevano avuto ordine di intervenire e a molti dei manifestanti era stato impedito, giunti in stazione, di poter raggiungere il luogo della Manifestazione. Una sorta di sequestro immotivato di liberi cittadini.

Invece a Valentano, nel Viterbese, 10.000 partecipanti al RAVE PARTY che stanno facendo uso di droghe, alcool, hanno occupato terreni abusivamente, disturbano la quiete pubblica sono liberi di agire pressoché indisturbati, nonostante le migliaia di lamentele e nonostante la situazione sanitaria del momento, inoltre vi sarebbe già un caso di Covid accertato. Nei pressi del lago di Mezzano è annegato anche un ragazzo , altri sono stati ricoverati in ospedale in coma etilico, i residenti hanno denunciato la morte di numerosi cani avvenuta sotto il sole cocente, ma il Ministro e le forze dell’ordine si sono degnati di intervenire solo oggi a  distanza di 6 giorni dall’inizio dell’evento.

6 giorni?! Come mai il Ministro Lamorgese si è mostrato così intransigente nei confronti dei lavoratori che volevano manifestare ad Aprile ed oggi mal tollera le varie manifestazione contro il green pass, mentre è stata così permissiva in questa situazione? “

Movimento IOAPRO, Lamorgese su Rave Party gestione vergognosa: Dimettiti

“Noi del Movimento IOAPRO non possiamo che chiedere immediatamente le dimissioni di un Ministro che non ci rappresenta affatto e che non sa distinguere il ‘bene’ dal ‘male’, che tollera eventi illegali e non autorizzati, mentre ‘punta il dito’ e schiera forze dell’ordine contro semplici lavoratori che manifestano per i propri diritti.

Uno schiaffo questo nei confronti di quanti si vedono costretti ad esibire autocertificazioni per lavorare e mangiare nelle mense e per tutti i ristoratori che dal 6 agosto possono far mangiare i propri clienti al chiuso solo se sono muniti di green pass. E’ Vergognoso, chiosa Carriera, è inammissibile che da giorni migliaia di giovani stiano vivendo nella totale illegalità con conseguenze che saranno certamente drammatiche e a noi ristoratori si cerchi ‘il pelo nell’uovo’.

La Ministra che a nostro avviso ha da sempre agito usando due pesi e due misure a seconda delle categorie, questa volta ha oltrepassato ogni limite, ammetta le sue responsabilità e per il bene del Paese si dimetta”.

Cosa ne pensate dalla vostra, concordate o meno con la richiesta del Movimento IOAPRO’ Fatecelo sapere nell’apposita sezione del sito.

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Erica Venditti

Erica Venditti, classe 1981, dal 2015 giornalista pubblicista. Dall'aprile 2012 ho conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Ricerca Sociale Comparata presso l’Università degli studi di Torino. Sono cofondatrice del sito internet www.pensionipertutti.it sul quale mi occupo quotidianamente di previdenza.

2 risposte a “Rave party illegale, sdegno del Movimento IOAPRO: Lamorgese dimettiti”

  1. “sdegno del Movimento IOAPRO”… Sono 4 gatti in tutto, e se scrivi commenti nei loro post che non gli piacciono (non insulti o simili, ovviamente) ci mettono molto poco a cencellarlo e bloccarti, probabilmente hanno un concetto di libertà molto soggettivo. Lottano per cose sbagliate e si lamentano di tutto, poi ora parlano pure di entrare in politica… Questi sono pericolosi

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