RIMINI. Si è data fuoco in Tribunale una donna di 58 anni, ricoverata all’ospedale di Rimini con ustioni sulla parte alta del corpo. È accaduto questa mattina verso le ore 10, ma la causa è ancora da accertare. Cittadina albanese, si trovava al primo piano dell’edificio, davanti alle cancellerie civili, quando ha iniziato ad agitarsi, imprecando per l’ingiustizia in Italia. Quindi con un accendino preso dalla borsa si è data fuoco, avvicinando la fiamma al giubbotto di nylon, che è bruciato. Soccorsa immediatamente da un avvocato che si trovava vicino, è stata poi portata trasportata in ospedale dal 118. Secondo la ricostruzione fatta dagli agenti intervenuti, la donna, che al momento non è in pericolo di vita, lamenta una serie di vessazioni nei confronti della figlia, per cui avrebbe presentato diverse denunce, al momento senza risultato.
