TORINO. L’esperimento era già stato fatto l’anno scorso in quattro città ed aveva avuto successo, popolarità ed aveva riscontrato simpatie ed apprezzamenti, Roma, Milano, Venezia e Prato avevano risposto positivamente a questa “novità”. Ora tocca a Torino, Poliziotti cinesi in centro città saranno al fianco dei colleghi italiani per dare assistenza ai connazionali a Torino per il periodo pre-natalizio. La sperimentazione, nell’ambito di un progetto di cooperazione internazionale tra Italia e Cina iniziato 4 anni fa, prende il via oggi e dura tre settimane.
“Ci sarà un pattugliamento congiunto a piedi – spiega Luigi Mitola, dirigente Ufficio Prevenzione Generale – Un progetto ambizioso per promuovere la collaborazione tra le due polizie”. A Torino vivono oltre 10mila cinesi (25% minori). “Sono sempre più i loro connazionali che, per le ferie, scelgono l’Italia e la nostra città”, dice il vicario della Questura di Torino Carmine Grassi. Deng Wej, capitano 36enne, e Zhang Hailin, tenente 30enne, arrivano da Chongqing e Guangzhou. “Siamo contenti e orgogliosi di questa collaborazione – dicono – Speriamo di servire i nostri connazionali e invitiamo i colleghi italiani a venire in Cina. L’Italia è il primo paese in Europa a promuovere questo tipo di cooperazione”. I poliziotti cinesi, ovviamente, saranno disarmati e non avranno incarichi o compiti investigativi o di intervento.