NEW YORK. Altre due donne accusano Joe Biden di comportamento inappropriato. Lo riporta il New York Times, secondo il quale le due donne ritengono di essersi sentite a disagio quando toccate dall’ex vicepresidente. Ora la possibile discesa in campo dell’ex vicepresidente alle elezioni Usa del 2020 appare sempre più in bilico. Le due nuove accusatrici sono la 22enne Caitlyn Caruso e la 59enne D. J. Hillo. La prima ricostruisce con il quotidiano newyorkese di quando Biden le poggiò una mano sulla coscia e l’abbracciò a suo avviso troppo a lungo nel corso di un evento all’Università del Nevada: la donna, allora 19enne, si divincolò e tutto finì lì. D.J. Hillo, racconta sempre al New York Times, che nel 2012, in occasione di una foto, il vicepresidente le appoggiò inizialmente la mano sulla spalla e poi lasciò scivolare la mano sulla schiena, facendola sentire molto a disagio. Il marito, assistendo alla scena, era intervenuto, interrompendo il tutto con una battuta.
Di fatto salgono a quattro le donne che accusano l’ex vicepresidente che, in ogni caso, non è accusato nè di molestie nè di aggressione sessuale. Certo è che il suo atteggiamento espansivo è alquanto penalizzato: la sua possibile candidatura alla Casa Bianca 2020 appare sempre più in pericolo.
