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|VIDEO| Amir Issaa e Dj Stile dedicano un freestyle a George Floyd

Federico Ferretti, in arte Dj Stile, ha realizzato un remix del freestyle ddel rapper Amir Issaa, tra i più storici rappresentanti del genere in Italia oltre che attivista, per ricordare George Floyd, l’afroamericano ucciso durante un’arresto effettuato da parte di alcuni agenti della polizia di Minneapolis.

Il freestyle è correlato da un videoclip in bianco e nero molto toccante, nel quale la performance del rapper romano di origine egiziana viene alternata ad alcuni filmati che mostrano il toccante discorso a Minneapolis dell’attivista Tamika Mallory e della marcia di protesta alla quale ha partecipato la piccola Wynta Amor-Rogers, al grido di “No Justice No Peace“.

Amir sul proprio profilo Facebook ha così commentato il remix realizzato dall’amico Dj Stile: “Federico Ferretti aka DjStile ha realizzato un remix del freestyle per George Floyd con tanto di videoclip. Sentire le mie parole insieme a quelle di chi sta vivendo in prima persona questo momento storico è un emozione forte, e vi invito a leggere i sottotitoli per comprendere ancora meglio la situazione.”

freestyle George Floyd
Amir Issaa (Facebook)

IL DISCORSO DI TAMIKA MALLORY

Siamo in stato di emergenza, afroamericani continuano a morire sotto lo stato di emergenza. Ne abbiamo avuto abbastanza e non siamo responsabili, perché le istituzioni dovrebbero essere in strada con noi per invocare la giustizia che la nostra gente merita. Se non siete in difesa delle persone, non sfidateci. Fate quello che dite di voler fare incriminate tutti i poliziotti, non solamente alcuni, incriminateli in ogni città degli Stati Uniti dove la nostra gente è stata uccisa. Quindi rubare è quello che fate, noi lo abbiamo imparato da voi, noi abbiamo imparato la violenza da voi. Quindi se volete che noi facciamo di meglio, maledizione siete voi che dovete fare di meglio.

IL TESTO DEL FREESTYLE

Non respiro mamma vieni a salvarmi, mi hanno ucciso a mani nude senza armi

sono solo uno dei tanti caduti, chiudo gli occhi mamma e tanti saluti

la mia pelle non è spessa abbastanza, non respiro la tua voce mi calma

steso a terra non mi posso più alzare, su di me tutto il peso del male

il potere ti azzera, il silenzio difende l’odio di un collega, e la vita si spreca

è l’invidia che striscia il fallimento ti acceca

prendi e fai la tua scelta, rosso sangue la razza è la stessa

resto un uomo come te come tutti

anche quando non respiro come Floyd, come Cucchi.

Carlo Saccomando

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Carlo Saccomando

Classe 1981, giornalista pubblicista. Poco dopo gli studi ha intrapreso la carriera teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi di caratura internazionale come Gian Carlo Menotti, fondatore del "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, Lucio Dalla, Renzo Sicco e Michał Znaniecki. Da sempre appassionato di sport lo racconta con passione e un pizzico di ironia. Attualmente dirige il quotidiano "Il Valore Italiano".

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