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Whirlpool sospende la cessione dello stabilimento di Napoli

NAPOLI. Whirlpool sospende fino a fine mese la cessione dello stabilimento di Napoli. ”L’azienda è disponibile a riprendere il confronto ed è pronta a considerare la sospensione della procedura di cessione di ramo d’azienda ex art.47 fino a e non oltre il 31 ottobre”, ha annunciato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, a quanto si apprende, nell’incontro con i sindacati a Palazzo Chigi su Whirlpool.  Soddisfatto ma non troppo il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli. “I segnali che abbiamo avuto da Whirlpool e dalle esperienze pregresse non depongono a favore di una interlocuzione serena. – ha affermato nel corso del tavolo – Detto ciò, il segnale di sospensione della procedura di cessione non è il massimo, avrei preferito l’interruzione, ma in questo momento è utile andare a vedere le carte in mano all’azienda”.

“Non siamo soddisfatti. La sospensione della procedura di cessione non è quello che serve per riaprire un tavolo che rimetta in discussione la decisione dell’azienda”: comunica la segretaria generale della Fiom-Cgil, Francesca Re David, al termine dell’incontro a Palazzo Chigi su Whirlpool commenta la lettera con cui l’azienda si dice disponibile alla sospensione fino al 31 ottobre della procedura di cessione dello
stabilimento di Napoli. “Non può continuare come se nulla fosse,
non ha fatto passi avanti», aggiunge Re David ricordando
l’accordo firmato ad ottobre dell’anno scorso al Mise. “La sospensione non può essere la base concreta di una svolta. Il ministro Patuanelli vedrà l’azienda e vedrà se ci sono le condizioni per riconvocare il tavolo”.
“Patuanelli ha detto che entro 24 ore incontrerà l’azienda e l’ad La Morgia per verificare le loro proposte. Per noi la valutazione dell’incontro di oggi è negativa e insoddisfacente, l’azienda non si è spostata di un millimetro, è stata una fumata nera”. Cosi il segretario generale della Fim, Marco Bentivogli, dopo l’incontro a Palazzo Chigi sulla vertenza Whirlpool. “Mi sembra che confermare le stesse cose provochi solo più rabbia nei lavoratori. Nel pomeriggio ci saranno le assemblee dei lavoratori a Napoli e tireremo le somme- ha annunciato. Per Bentivogli -la lettera dell’azienda è molto chiara, per loro esiste solo la riconversione, con il passaggio all’azienda Prs, la sospensione in realtà non sposta i tempi e non dà i tempi ad un negoziato vero. Noi ci aspettavamo qualcosa in più, mi pare che l’azienda non abbia rispetto del Governo”.

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