• IL SANTO DEL GIORNO

2 febbraio: Candelora, Gesù viene presentato al tempio da Maria e Giuseppe

Il 2 febbraio la chiesa cattolica celebra una festa importante: la festa della Candelora, ovvero la presentazione di Gesù al tempio. Era un rito consolidato e seguiva una prescrizione dell’Antico Testamento, secondo la quale ogni figlio primogenito doveva essere consacrato al Signore. Un’altra legge imponeva ad ogni donna ebrea che aveva partorito di recarsi 40 giorni dopo al Tempio per purificarsi, avendo cura di portare alcune vittime da sacrificare, in segno di ringraziamento e di espiazione.

Rispettosi della legge, quaranta giorni dopo il Natale, Giuseppe e Maria portarono Gesù nel tempio della città santa, anche per adempiere al precetto, secondo il quale i genitori presentavano ed offrivano il loro figlio al Padre Eterno. Quello di Gesù fu un sacrificio pieno e totale, che si compirà poi con la sua passione e morte sulla croce.

candelora 2 febbraio
Festa della Candelora, la presentazione di Gesù al tempio (Twitter)

La narrazione racconta che a Giuseppe e Maria venne incontro un vecchio venerando di nome Simeone, uomo giusto e pio, al quale lo Spirito Santo aveva annunciato che sarebbe vissuto sino a quando avrebbe avuto modo di incontrare il Salvatore del mondo. Illuminato dal cielo aveva riconosciuto che il figlio di Maria era il Messia.

Quindi lo prese amorevolmente fra le braccia ed esclamò: “Ora lascia, o Signore, che il tuo servo, secondo la tua parola, se ne vada in pace”; quindi impartì la benedizione su Giuseppe e Maria alla quale predisse “Ecco Egli è posto a rovina e resurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione; ed anche a te una spada trapasserà l’anima”.  Maria ebbe così la conferma delle terribili e dolorose pene che avrebbe patito Gesù e lei insieme a lui.

Compiuta l’offerta, come prescritto dalla legge del Signore, Maria e Giuseppe fecero ritorno nella loro città di Nazareth, in Galilea, dove Gesù visse la propria infanzia ed adolescenza.

Alessio Yandusheff Rumyantseff

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Alessio Yandusheff-Rumiantseff

Sacerdote cattolico, nato a San Pietroburgo nel 1973, attualmente vive a Roma dove svolge il suo servizio pastorale ed accademico. Dottore in Teologia e professore. Ha compiuto gli studi in genetica a San Pietroburgo, in filosofia in Liechtenstein e in teologia alla Pontificia Università Lateranense e alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. È cappellano della Facoltà di Economia dell'Università La Sapienza. Collabora con le riviste teologico-filosofico-storiche "Traditio viva" e "Folia petropolitana" in qualità di redattore e traduttore.

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