JEREZ DE LA FRONTERA. Dopo la caduta e il conseguente ritiro nello scorso Gran Premio di Austin, Marc Marquez si è riscattato prontamente vincendo il GP di Spagna davanti al suo pubblico e riconquistando la vetta del mondiale.
Il pilota spagnolo, in sella alla Honda RC213V, sin dai primi giri ha fatto il vuoto ed ha vinto senza grosse difficoltà, tenendo a debita distanza gli altri due connazionali Alex Rins, con la Suzuki, e Maverick Viñales, su Yamaha, arrivati rispettivamente secondo e terzo. Una tripletta iberica che ha mandato in visibilio il pubblico di Jerez. Marquez bissa la vittoria dello scorso anno e porta a tre le vittorie totali su questo circuito in classe MotoGp della sua carriera (2019, 2018 e 2014).
Ai piedi del podio invece si susseguono quattro piloti italiani: le due Ducati Desmosedici hanno avuto una gara abbastanza complicata, nonostante durante le prove avessero dimostrato di avere un buon passo. Dovizioso è arrivato quarto davanti alla bandiera a scacchi, mentre Petrucci quinto. Per Andrea Dovizioso la delusione è doppia in quanto scende dalla prima alla terza posizione in classifica generale, a quota 67 punti, superato dal nuovo leader Marquez a 70 , e da Rins secondo a 69.
Per Valentino Rossi gara tutto sommato positiva visto il sesto posto finale, a fronte di una qualifica da dimenticare che lo ha costretto a partire dalla 13esima piazza. Franco Morbidelli, nonostante fosse partito la seconda posizione con la Yamaha, si piazza settimo e non riesce a superare il suo miglior risultato di sempre nella classe regina, che è rappresentato dal quinto posto raggiunto nella scorso GP delle Americhe.
Chiudono le prime nove posizioni Cal Crutchlow ottavo e Takaaki Nakagami nono, entrambi su Honda. Sfortunata invece la gara di Fabio Quartararo, partito dalla pole e costretto al forfait per un problema tecnico a 12 giri dalla fine. Pomeriggio da dimenticare anche per il rookie italiano Francesco Bagnaia, caduto con la Ducati Pramac dopo 6 giri. Da evidenziare tra i delusi anche il dodicesimo posto di Jorge Lorenzo, arrivato in Spagna molto carico e con ben altre aspettative.