• ATTUALITA'

Il governo piange miseria ma si regala una poltrona in più, nominati i nuovi ministri Azzolina e Manfredi

Lucia Azzolina, sottosegretario alla Scuola in quota M5S, sarà la nuova ministra della Scuola, a seguito delle dimissioni di Lorenzo Fioramonti: “Guidare il ministero dell’Istruzione sarà per me un grande onore – ha dichiarato -, ma non nascondo l’emozione che provo in questo momento. Nella scuola ho passato gli anni più belli della mia vita, prima come studentessa e poi come insegnante. Alla scuola voglio restituire ciò che mi ha dato. C’è tanto lavoro da fare. E lo faremo. A testa bassa, con umiltà, attraverso l’ascolto, il confronto e continuando ad andare nelle scuole, come ho fatto in questi mesi da Sottosegretaria. Mi aspetta un compito grande. Non sarò sola: al ministero in questi primi mesi ho già condiviso, con una squadra di persone ed esperti, il percorso del decreto scuola e avviato i primi dossier. E poi c’è il personale del Miur. Metterò tutto il mio impegno per riportare i ragazzi e il loro futuro al centro del sistema di Istruzione e del Paese”.

lucia azzolina
Lucia Azzolina

Gaetano Manfredi, presidente della Conferenza dei rettori, e attuale rettore dell’Università Federico II di Napoli, andrà invece all’Università e alla Ricerca: lo ha annunciato Conte nella conferenza stampa di fine anno. “Ringrazio il ministro Fioramonti: abbiamo la necessità, l’ho già detto, di rilanciare il comparto della università. Non è vero che non abbiamo compiuto passi avanti, penso alla Agenzia nazionale delle Ricerche. Ora fare qualche sforzo in più, penso a aumentare i fondi sul diritto alla studio. Sono convinto che la cosa migliore per potenziare il settore sia separare la scuola dall’Università”, ha affermato il premier. “Se mettiamo al centro la qualità delle persone non possiamo sbagliare, e questa è la strada che intendo percorrere: su questo a volte mi si considera un po’ rigido, ma è un tema su cui non faccio negoziati”, ha detto Manfredi. L’ufficialità dei due nuovi ministri sarà resa nota agli inizi di gennaio 2020.

gaetano manfredi
Gaetano Manfredi
Tags

Articoli correlati