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Nuovo bollettino Coronavirus: in Italia 26.062 malati e 2.503 vittime

Crescono di quasi 3mila unità il numero dei nuovi contagi da Coronavirus in Italia: in dettaglio sono 26.062 il numero complessivo dei malati, comprese vittime e guariti, con un incremento rispetto a ieri di 2.989 persone. Il numeri di casi totali è di 31.506, con una crescita di 3.526. Lo ha riferito il commissario per l’emergenza, Angelo Borrelli, nel corso della consueta conferenza stampa alla Protezione Civile.

Il numero delle vittime è salito a quota 2.503, con un incremento di 345 rispetto a lunedì, in linea con l’aumento registrato ieri di 349 unità. Sono invece 2.060 i malati ricoverati in terapia intensiva (circa il 10% del totale), 209 in più, di questi 879 si trovano in Lombardia. La crescita riguarda anche le guarigioni: sono 2.941 i guariti, 192 in più di ieri: quest’ultimo dato ha registrato una netta flessione rispetto alle 414 guarigioni in più rilevate lunedì.

26.062 malati 2.503 vittime

Gallera: “Con raffreddore o tosse bisogna restare a casa”

La Lombardia continua ad essere la regione più colpita con 16.220 persone positive al Covid-19, gli ospedalizzati 6.953, 782 in più rispetto a lunedì. Mentre le persone decedute sono 1.640, 220 in più di ieri. A diffondere gli ultimi dati l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, che ha lanciato un appello ai cittadini lombardi “con un semplice raffreddore o una tosse bisogna rimanere a casa“.

I dati del ministero della Salute

La situazione nelle regioni

Per quanto concerne i dati dalle regioni dalla Protezione civile come già annunciato la Lombardia rimane la regione nella quale si sono registrati il maggior numero di casi, giunti a quota 16.220 (1571 in più di ieri), mentre sono 3.931 in Emilia Romagna (+409), 2.704 in Veneto (+231), 1.897 in Piemonte (+381), 1371 nelle Marche (+129), 1053 in Toscana (+187), 607 nel Lazio (+84), 460 in Campania (+60), 778 in Liguria (+111), 394 in Friuli Venezia Giulia (+8), 237 in Sicilia (+24), 340 in Puglia (+110), 385 in provincia autonoma di Trento (+7), 229 in Abruzzo (+53), 197 in Umbria (+33), 25 in Molise (+4), 117 in Sardegna (+10), 136 in Valle d’Aosta (+31), 114 in Calabria (+25), 2291 in provincia autonoma di Bolzano (+50, 20 in Basilicata (+8). 

Carlo Saccomando

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Carlo Saccomando

Classe 1981, giornalista pubblicista. Poco dopo gli studi ha intrapreso la carriera teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi di caratura internazionale come Gian Carlo Menotti, fondatore del "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, Lucio Dalla, Renzo Sicco e Michał Znaniecki. Da sempre appassionato di sport lo racconta con passione e un pizzico di ironia. Attualmente dirige il quotidiano "Il Valore Italiano".

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